AGI - I toni alti, lo scambio di "complimenti" reciproco e un convegno per la "'Giornata mondiale contro le droghe" a Montecitorio diventa terreno per un duello tra Riccardo Magi, deputato di +Europa e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Posizioni troppo distanti sull'argomento, tra i due, per evitare frizioni.
"Lei dovrebbe sapere che non sono una persona che si fa intimidire, perché so esattamente cosa sto facendo", ha detto il presidente del Consiglio rispondendo a Riccardo Magi, deputato di +Europa, che l'aveva interrotta per protestare durante il convegno.
"Avete organizzato per anni convegni che nessuno si è mai permesso di bloccare. Dovete accettare che c'è un altro governo eletto dagli italiani per fare esattamente quello che stiamo facendo", ha aggiunto Giorgia Meloni.
"Sono stata lunghi anni al 3 per cento e so cosa vuol dire cercare visibilità...", ha aggiunto tra l'altro Meloni mentre Magi, con altri attivisti di +Europa si è alzato con cartelli di protesta con la scritta 'Cannabis: se non ci pensa lo Stato ci pensa la mafia'.