AGI - Nessun ritardo sul Piano nazionale di ripresa e resilienza e la garanzia che l’Italia non sprecherà le risorse europee. Giorgia Meloni in visita al Vinitaly smina il campo da possibili polemiche sul Pnrr.
“Non prendo in considerazione l'ipotesi di perdere le risorse" del Pnrr, "prendo in considerazione l’ipotesi - ha detto il presidente del Consigglio - di farlo arrivare a terra in maniera efficace. Complessivamente il clima di collaborazione con l’Ue è un ottimo clima”.
Dal governo nessun allarme sulla tempistica. “Non sono preoccupata dai ritardi sul Pnrr, stiamo lavorando molto, non mi convince molto la ricostruzione allarmista” degli ultimi giorni", ha osservato Meloni.
Il presidente del Consiglio ha poi chiarito che l’esecutivo è al lavoro “anche per favorire soluzioni a problemi che oggi nascono ma che non sono figli delle scelte di questo governo".
"La Commissione europea “su alcuni progetti che erano già inseriti nel Pnrr - spiega Meloni - sta chiedendo maggiore documentazione e noi la stiamo fornendo. Certo – conclude - c'è un grande lavoro da fare e, come io ho detto forse prima di altri, su alcune cose bisogna verificare la fattibilità, però è oggetto di una interlocuzione con la Commissione sulla base di quello che noi riteniamo sia necessario per spendere queste risorse al meglio".