AGI - Potrebbe arrivare nel tardo pomeriggio, forse alle 20, il pacchetto di emendamenti alla manovra del governo e quello dei relatori. È quanto si apprende da fonti parlamentari a margine dei lavori della commissione Bilancio della Camera. Il calendario dei lavori della giornata prevede uno stop verso le ore 13 per riprendere alle 16. In quel lasso di tempo, si dovrebbe svolgere un nuovo incontro tra i rappresentanti dei partiti della maggioranza e l’esecutivo per completare la stesura delle modifiche che saranno poi depositate in commissione entro oggi per consentire la presentazione dei sub. Intanto oggi i sindacati sono scesi in piazza contro la manovra e si profila un venerdì nero per i trasporti nelle grandi città.
Si e' svolta a Palazzo Chigi la seconda riunione della Cabina di regia sul Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) coordinata dal ministro per gli Affari Europei e la Coesione Territoriale e il Pnrr Raffaele Fitto, per monitorare lo stato di attuazione degli obiettivi del Piano con particolare riferimento alla prossima scadenza del 31 dicembre 2022. Nel dettaglio, dopo il serrato confronto di questi giorni con tutti i ministeri interessati, su 55 obiettivi da conseguire al 31 dicembre 2022, ne sono stati pienamente raggiunti 40, informa palazzo Chigi.
I restanti 15 sono stati tutti avviati e in corso di finalizzazione, spiega palazzo Chigi. Alla riunione hanno preso parte i ministri e i rappresentanti di tutti i ministeri coinvolti, che hanno illustrato lo stato di attuazione di ciascun target e milestone di propria competenza. Lo scopo e' quello di raggiungere i restanti obiettivi nel pieno rispetto dei tempi previsti. La riunione della Cabina di regia e' servita per un puntuale aggiornamento sulla situazione in vista di un nuovo confronto con la Commissione Europea in programma per la prossima settimana, dopo le numerose interlocuzioni gia' avute nei giorni scorsi.
Il ministro Fitto - ringraziando tutti i partecipanti per il grande lavoro - come metodo per il futuro ha suggerito di concentrarsi su valutazioni complessive che abbraccino una visione di tutto l'arco di Piano al 2026, conclude la nota.