AGI - Il 13 ottobre, primo giorno della XIX legislatura, stesso giorno in cui è stato eletto al primo scrutinio il nuovo presidente di palazzo Madama, Ignazio La Russa, Forza Italia ha ripresentato il ddl che mira a riconoscere la capacità giuridica al concepito. A depositare il testo del disegno di legge è il senatore azzurro Maurizio Gasparri.
Il testo non è ancora disponibile, il ddl è da assegnare alla commissione competente, una volta che le commissioni saranno costituite e entreranno nel pieno delle loro funzioni. Ma sul sito del Senato è già ufficiale l'avvenuto deposito del testo.
Il titolo del ddl è "Modifica dell'articolo 1 del codice civile in materia di riconoscimento della capacità giuridica del concepito". L'articolo 1 del codice civile dispone: "(Capacità giuridica). La capacità giuridica si acquista dal momento della nascita.
I diritti che la legge riconosce a favore del concepito sono subordinati all'evento della nascita". In sostanza, riconoscere capacità giuridica al concepito comporta che i diritti si acquisiscono già all'atto del concepimento e non solo dopo l'avvenuta nascita.
Insorge il Pd: "In Senato FI ripresenta il ddl per modificare l'art 1 del codice civile in materia di riconoscimento della capacità giuridica del nascituro.
Questa è la destra che ha a cuore la libertà delle donne, la destra che dice che non tocchera la 194. Inaudito", scrive su Twitter la presidente dei senatori dem Simona Malpezzi.
Gasparri, non voglio abolire 194 ma applicarla integralmente
"Il mio obiettivo realistico non è cambiare o abolire la legge 194, ma e' la sua applicazione integrale, anche nella parte in cui si assiste la futura madre" in modo che "possa scegliere e la sua non sia invece una scelta obbligata".
Lo dice all'Agi il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, in merito al ddl appena ripresentato a palazzo Madama che mira a modificare l'articolo 1 del codice civile. Articolo che prescrive: "La capacità giuridica si acquista dal momento della nascita. I diritti che la legge riconosce a favore del concepito sono subordinati all'evento della nascita".
Il ddl del senatore Gasparri, invece, prevede il riconoscimento della capacita' giuridica prima della nscita, già al momento del concepimento.
"Il ddl sul riconoscimento giuridico del concepito è un testo che ripropongo ad ogni avvio di legislatura. Sono diverse legislature che lo presento, ma non è mai stato discusso - ha spiegato Gasparri - È un lascito morale di Carlo Casini, persidente del Movimento per la vita".