AGI - Le polemiche per le candidature del Pd, lo scontro tra Calenda e Bonino a Roma per un posto al Senato e le accuse al M5s sui parenti di alcuni ex parlamentari nelle liste. Sono questi i temi in primo piano sulle pagine dei quotidiani in edicola oggi.
Corriere della sera
Scontro sui candidati del Pd. Resta fuori l'ex ministro Lotti. Scoppia il caso Cirinnà. L'ira degli esclusi. Letta: i tagli ai parlamentari votati da voi. Renzi attacca: scelte rancorose. Intervista a Provenzano: "Ridicole certe accuse. Il leader di Italia viva? Con lui Armageddon contro i non allineati". Conte incassa il sì al suo listino: "Hanno votato in 50 mila". Le mosse del centrodestra: Musumeci vira sul Parlamento. Le scelte da Nordio a Rotondi. Parla Tajani: "Anche Forza Italia farà sacrifici sui nomi. Il Pnrr? Continuità col governo Draghi".
La Repubblica
Destra, conti a rischio su fisco e pensioni. Lo stop alla legge Fornero e l'aliquota unica aprirebbero una voragine nel bilancio. Allarme a Bruxelles. Il centrodestra già lavora all'infornata di nomine pubbliche. Meloni punta a Tesoro e Cassa depositi. Le liste di Letta: archiviata la stagione renziana, 5 giovani capilista. Il caso: Calenda-Bonino, duello tra ex soci nella Roma Ztl.
La Stampa
Conte, lavorare meno, 36 ore per tutti. Parla il leader 5S: Di Maio, Letta e Draghi mi volevano fare fuori. Il Pd e le candidature della discordia: Lotti escluso, polemica Cirinnà. Spunta in rete un vecchio video della leader di Fratelli d'Italia che elogia Mussolini. Caccia a nomi pesanti da Tremonti a Emerson Fittipaldi.
Il Messaggero
Letta blinda le liste, big esclusi. Malumore dei dem per le scelte del segretario: fuori Lotti e Ceccanti, dentro i fedelissimi. La tattica del centrodestra: Meloni corre a Roma, Salvini a Milano e Berlusconi a Monza. Calenda-Bonino si sfidano a Roma, lo scontro diretto degli ex alleati. M5s, i parenti rimpiazzano i caduti del terzo mandato. Tra i familiari in corsa per un seggio il marito di Dadone e il fratello di Buffagni. Il Viminale boccia 40 simboli: no a Palamara e lista Draghi.
Il Fatto Quotidiano
Letta e C. paracadutati per un seggio sicuro. Il leader in Lombardo-Veneto, gli altri big dove più conviene.
Il Tempo
La grande ammucchiata. Letta presenta le liste e salda vecchi conti con gli ex renziani. Fuori il "fedelissimo" Lotti. Molti big in bilico, ira Cirinnà. Scarica anche Amendola, uomo di Draghi per il Pnrr. Imbarca Speranza e Casini, spazio a Fratoianni e Di Maio. Dentro pure il virologo Crisanti. Sfida tra Calenda e Bonino nel collegio di Roma centro. Fino a due settimane fa erano alleati, ora si scontrano per un seggio in Senato.
Libero
Letta purga i draghiani. Il Pd presenta i candidati e punisce gli uomini vicini al premier per fare spazio a comunisti e simili. I grillini puntano sui famigliari dei trombati.
Il Giornale
Purghe democratiche. Letta fa fuori renziani e garantisti dalle liste e il partito esplode: psicodramma Cirinnà e Amendola. Altro che agenda Draghi, si punta su Camusso e Boldrini. E Conte candida mariti e parenti dei grillini uscenti. Intervento di Silvio Berlusconi: "La sinistra unita soltanto dal terrore delle urne. Fa campagna elettorale con bugie e idee copiate".