AGI - Gli ultimi nomi sono quelli dell'attaccante del Napoli Petagna e del centrocampista Rovella dalla Juve, nell'ultima stagione in prestito al Genoa.
Ma sono tante le trattative - dopo quelle andate in porto, per fare qualche esempio, di Caprari, Marlon, Ranocchia, Pessina - ancora aperte del Monza, la più importante è quella che potrebbe portare in Brianza l'ex interista Icardi.
Tra pochi giorni inizia il campionato e, riferiscono fonti parlamentari azzurre, Berlusconi oltre che sulla campagna elettorale è concentrato su quella acquisti della squadra costruita insieme a Galliani e guidata dal tecnico Stroppa.
Calcio e politica: un binomio che per il Cavaliere è stato vincente, con i successi realizzati al Milan.
Ora potrebbe riproporsi lo 'schema' anche nelle urne. Nei giorni scorsi si era parlato dell'ipotesi che l'ex premier potesse essere capolista nel collegio elettorale uninominale al Senato di Milano 1.
Nel collegio di Milano centro era stato eletto nella XIII e nella XIV legislatura.
L'ex presidente del Consiglio non ha sciolto pubblicamente la riserva ("Sul mio futuro, vedremo", ha detto oggi in un'intervista) ma dovrebbe optare per il collegio che prevede anche il territorio di Monza e Sesto San Giovanni.
Nel 2018 in Brianza al Senato sono stati eletti tra gli altri gli azzurri Stefania Craxi e Paolo Romani per FI e il leghista Massimiliano Romeo.
A fine giugno il leader azzurro aveva chiuso la campagna elettorale con un comizio show dove annunciava la vittoria del candidato di centrodestra Allevi ma a prevalere è stato poi il candidato del centrosinistra Pilotto.
Per il Cavaliere sarebbe una sfida, del resto l'obiettivo è fare in modo di ritornare al Senato dove è stato defenestrato: una sorta di 'risarcimento' o di rivincita.
"Toccherà a lui decidere se e dove candidarsi. Noi glielo stiamo chiedendo con grande insistenza. L'obiettivo di FI è superare il 20%", ha spiegato Tajani.
Nel proporzionale l'ex premier potrebbe poi scegliere altre città, tra cui alcune del Sud come Napoli.
Ma la sfida sarebbe anche quella di fare in modo che i tifosi della squadra possano scrivere il nome di Berlusconi sulla scheda. Del resto, raccontano, che il Cavaliere abbia trattato in prima persona alcuni acquisti.
E tra l'altro abbia parlato direttamente con Dybala e con il suo agente per cercare di farlo giocare con Caprari e compagni.
L'ex juventino ha declinato, voleva giocare le Coppe, da lì la scelta a favore di Mourinho e della Roma. In questi giorni, oltre a valutare insieme ai vertici i nomi da inserire nelle liste, sta studiando anche statistiche e nomi dei giocatori del Monza.
Pronto a farsi vedere in tribuna alle prime partite e poi a giocare la partita in prima persona.
Ieri al tavolo degli 'sherpa' del centrodestra il quadro dei collegi e' stato ultimato. Ballano una decina di collegi ed è stato definito l'accordo per una lista unica con la quale correranno Lupi, Toti, Cesa e Brugnaro.
Sarà Fratelli d'Italia - che ha mediato con i centristi - a farsi carico dei seggi in più (da 13 dovrebbero passare a 16).
In Transatlantico i parlamentari fanno i calcoli dei collegi (la ripartizione e' stata tra A1, A2 e A3 quelli 'certi' e B1, B2 e B3 quelli insicuri), ancor prima di quelli dei candidati.
Tra le fila di FI in diversi si lamentano perché 42 seggi (la quota assegnata agli azzurri) sono pochi rispetto alle tante richieste. Tra le new entry viene considerata al momento sicura solo la candidatura della sottosegretaria allo Sport Vezzali.
Anche se il Cavaliere potrebbe avere delle 'carte' a sorpresa e pescare nella società civile.
Una decina le candidature che potrebbero essere indicate da Salvini al di fuori della schiera degli uscenti. La Lega e FI dovranno anche 'tagliare', considerata la riduzione del numero dei parlamentari.
Il 'Senatur' Bossi alla fine potrebbe essere della partita alla Camera. Non è escluso poi che possa essere arruolato il campione di volley Mastrangelo che guida il dipartimento Sport del partito di via Bellerio.
In seggi 'blindati' potrebbero correre i ministri (c'è tra gli 'ex lumbard' ipotizza quello di Sondrio per il responsabile dello Sviluppo Giorgetti) mentre al Senato nel Lazio dovrebbe essere candidato l'ex sottosegretario Durigon.
In Fdi c'è chi rimarca che Tremonti possa essere indicato per un ruolo di governo e non per il Parlamento ma non si esclude che l'ex ministro dell'Economia possa correre in Lombardia.
Tra le new entry di Fratelli d'Italia sono previsti diversi amministratori e sindaci.