AGI - Le tensioni nel M5s, diviso tra chi vorrebbe confermare la fiducia a Draghi e chi, invece, insiste per uscire dal governo. Lega e Forza Italia ipotizzano una nuova maggioranza senza 5 Stelle mentre FdI torna a chiedere le elezioni anticipate. In primo piano sulle pagine di politica dei quotidiani in edicola oggi c'è il confronto nei partiti dopo l'addio del premier.
Corriere Della Sera: Caos M5s, elezioni più vicine. Stallo sulle mosse per convincere Draghi a restare. Il pressing di Ue e Usa. Verso nuove dimissioni dopo l'intervento al Senato. Lega e Forza Italia chiudono ai pentastellati: inaffidabili. E Meloni: "La crisi non rientrerà". Conte, parabola di un leader: la metamorfosi dell'ex premier, da statista che liquida Salvini al ritorno di una copia sbiadita dei tempi del vaffa. Intervista a Bonaccini (Pd): "Dai 5 Stelle crisi irresponsabile che complica ogni alleanza futura. Chiedano a Draghi di restare". Scenari sul futuro in Parlamento: vince il centrodestra in 3 casi su 5.
La Repubblica: M5s, è lite anche sui ministri. Crescono le spaccature nel partito: si ipotizza il referendum online sul governo. Casalino, Taverna e Ricciardi spingono Conte a uscire. Letta: ci basta una parte dei 5Stelle. Salvini e Berlusconi: mai più con loro. Il premier: buone ragioni per andare via e altre per rimanere. Biden e la Commissione Ue preoccupati. Mosca: ora un esecutivo meno filo-Usa. Intervista al sociologo De Masi: "Svolta decisa guardando i sondaggi. E Di Battista puo' tornare". I mercati scommettono su Draghi. Piazza Affari sale, spread fermo. -
Il Fatto Quotidiano: Interferenze straniere, Usa e Ue votano Draghi. Mattarella e Pd in pressing sul premier, che fa il ritroso. Conte scommette sullo strappo: ministri e 'governisti' lo frenano. Centrodestra, B. e Salvini: "Mai con 5S". Però già litigano sul voto.
La Stampa: Appello Usa-Ue, Draghi deve restare. Il premier aspettava un segnale univoco dai partiti, che non è arrivato. E il decreto Aiuti di luglio, salito a 23 miliardi, ora torna a 10. Grillini divisi, i ministri non si dimettono. Letta lavora per recuperarli anche senza Conte. Lega e Forza Italia: mai più con il M5s.
Il Messaggero: Draghi non cede, M5s diviso. Pressing sul premier da Usa e Ue, ma lui resiste. Il Quirinale: se salta il governo, si vota. Fronda anti-Conte tra i grillini, mossa di Salvini e Berlusconi: avanti senza di loro. La Borsa risale. Intervista a Renzi (Iv): "Lo stop ai ricatti e ministri scelti da lui. Così può proseguire". Parla Calenda (Azione): "Lega e FI chiariscano, per andare avanti serve un sostegno leale".
Il Tempo: Il Vaffa-day di Draghi. Sale il pressing di partiti e cancellerie per il bis del premier. Da Biden alla Cgil coro unanime: "Ripensaci, l'Italia ha bisogno di te". Lui si blinda in Umbria e fa trapelare la "totale indisponibilità". Conte ai ministri: dimettetevi. Loro neppure gli rispondono. Intervista a Giacomoni (FI): "Anche i Dem hanno sbagliato con le loro battaglie ideologiche".
Il Giornale: Ombre rosse sulla crisi. Dopo la mossa dei 5 Stelle Mosca esulta: il nuovo premier non sia filo Usa. Pressing di Washington per Draghi. Ue: Putin cerca di destabilizzare i governi. Difficile il bis di SuperMario, vuole dimettersi mercoledì.