AGI - Cecilia D'Elia del Pd vince con un netto 59,43% le elezioni suppletive per il collegio alla Camera del centro storico di Roma, lasciato libero da Roberto Gualtieri con la sua elezione a sindaco della Capitale. Il centrosinistra, pur diviso, conferma il 'feudo' dei rioni monumentali del centro.
Ma l'affluenza alle urne è bassissima: appena l'11,3%, pari a 21.010 persone su 185.394 aventi diritto. La partecipazione è stata ancora più bassa dell'analogo turno per lo stesso collegio, a marzo 2020 pochi giorni prima del lockdown, quando aveva votato il 17,6%. I residenti del centro storico si sono tenuti lontani dalle urne, distratti tra la pandemia e la contesa tra le forze politiche giustamente fagocitata dalla corsa per il Quirinale.
D'Elia, responsabile Pari Opportunità dei dem, stacca di quasi 7 mila voti Simonetta Matone, capogruppo della Lega in Campidoglio, che ottiene il 22,42% e il consigliere capitolino renziano della lista Calenda Valerio Casini che si attesta attorno al 12,93%. Ottiene il 3,24% invece Beatrice Gamberini di Potere al Popolo, in coda l'imprenditore Lorenzo Vanni con circa il 2%. La vincitrice delle suppletive conquista il seggio numero 1.009 per partecipare all'elezione del nuovo presidente della Repubblica.
Esulta D'Elia: "Grazie a tutte e tutti i romani che mi hanno dato fiducia. Metterò tutta me stessa per onorare la responsabilità di questo nuovo impegno in un momento così delicato per il nostro Paese". Il primo a complimentarsi con lei è il sindaco Gualtieri: "Complimenti per la vittoria elettorale alle suppletive. Una donna competente e determinata che arricchirà il Parlamento con la sua passione politica e saprà rappresentare al meglio Roma e il suo collegio".
Segue il governatore del Lazio Nicola Zingaretti: "Felice per la vittoria del centrosinistra nel cuore di Roma. Complimenti, buon lavoro e un grande abbraccio a Cecilia, e un immenso grazie alle volontarie e ai volontari che in queste settimane controcorrente hanno combattuto per questa bella vittoria".
Esulta anche Italia Viva, alla prima prova elettorale in città con il suo simbolo. Anche se, in termini assoluti, il partito di Matteo Renzi incassa circa 2.500 preferenze. Il presidente di Iv Ettore Rosato parla di "un risultato straordinario per Italia Viva nelle suppletive di Roma. I sondaggi ci davano al 2%, gli elettori, nel primo test politico con il nostro simbolo, oltre il 12%". Non aveva presentato nessun candidato invece il M5s.