AGI - Vittorio Sgarbi ricoprirà il ruolo di assessore alla Cultura e le Periferie nel Municipio VI di Roma, quello di Tor Bella Monaca e Torre Angela, l'unico dove ha vinto il centrodestra alle ultime amministrative.
Deputato e sindaco di Sutri, il critico d'arte era stato indicato come titolare della Cultura qualora avesse vinto le elezioni Enrico Michetti, candidato sindaco del centrodestra, sconfitto da Roberto Gualtieri. In passato Sgarbi è stato assessore alla Cultura a Milano. "L'idea di essere assessore alle periferie, nella squadra del presidente Nicola Franco, di rendere gaia la Torre, bella la Torre Monaca, angelica la Torre Angela. I nomi di questi luoghi, Finocchio compreso, legati alla cattiva nomea, che sembrano luoghi di nomadi, disperati, poveri", spiega Sgarbi in un video.
"Ebbene: non c'è niente di più fertile - prosegue Sgarbi - della povertà, un ricco può perdere tutto, un povero non può perdere nulla ma può avere qualcosa in più. Da tempo pensavo di mettere assieme un assessorato alla Cultura, le Periferie, lo Sport, il Turismo, difficile farlo con Gualtieti facile invece farlo con Franco".
Secondo Sgarbi: "Tor Bella Monaca deve diventare bella come il suo nome, portando mostre dove si potrà fare e teatro, la struttura già c'è in questo caso. Da tempo collaboro con persone di una sinistra gioiosa, sono certo ad esempio che Moni Ovadia vorrà dirigere il teatro di Tor Bella Monaca, sarà una sfida, senza sinistra o destra ma con intelligenza, bellezza e competenza. I ricchi non verranno ma i poveri diventeranno ricchi".