AGI - "Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, è intervenuto in Parlamento per dire che l'Italia è un paese laico, è un paese che offre ogni garanzia e che il Parlamento deve decidere liberamente. Questa è una legge di civiltà, positiva, quindi dobbiamo fare tutto il possibile perché questa legge venga approvata". Lo ha detto Enrico Letta parlando del ddl Zan in una intervista a France 24.
La campagna vaccinale prosegue molto bene
Poi il segretario del Pd ha parlato della situazione Covid. "C'è uno spirito bello di ricostruzione e d'ottimismo, credo sia molto positivo dopo questo periodo così triste. La campagna vaccinale prosegue molto bene e la speranza è che essa possa evitare una nuova ondata" di contagi, ha aggiunto. Complimenti al suo predecessore. "Complimenti a Nicola Zingaretti e alla Regione Lazio!", ha scritto su Twitter Letta, commentando i dati delle dosi di vaccino somministrate sul totale della popolazione, che vedono il Lazio in testa alla classifica delle Regioni.
Ue sia dura con l'Ungheria
Un commento anche all'ultimo Consiglio europeo dove sul tavolo c'erano diversi temi, tra i quali l'Ungheria. "Questo modo d'agire che va contro i diritti delle persone omosessuali è insopportabile. Credo che la legge ungherese sia un elemento di discussione sul quale l'Unione Europea deve tenere una posizione netta e dura", ha osservato in riferimento alla legge ungherese sulle persone Lgbt.
Più morbida invece la posizione nei confronti della Russia. "Penso che le relazioni con la Russia siano completamente cambiate negli ultimi 10 anni divenendo molto tese e molto difficili. Però non penso che non occorra parlare con la Russia. Credo che continuare a parlare con la Russia rimanga una buona cosa, senza che questo significhi rinunciare ai nostri valori e le nostre bandiere", ha sottolineato.
"È necessario essere assolutamente chiari e netti su molti argomenti. Uno dei temi principali è la Bielorussia con questo atteggiamento intollerabile di Alexander Lukashenko in contrasto con i diritti umani e lo Stato di diritto. Ma io penso che continuare a parlare con la Russia è una priorità per l'Unione Europea", ha aggiunto il segretario.
Superare Dublino è la sfida per il futuro
Accenno anche all'altro capitolo che ha caratterizzato il vertice Ue, la gestione dei flussi migratori. "Il tema delle politiche migratorie è quello su cui l'Europa ha fatto meno progressi", ha rimarcato Letta nell'intervista a France 24. "I progressi che sono stati fatti sono positivi", ha sottolineato "ma bisogna fare di più" per "superare l'idea alla base del trattato di Dublino. Si tratta, per Letta, "di un'enorme sfida per il futuro dell'Unione".