AGI - "La prima scommessa è vinta. Le primarie a Roma e Bologna sono un successo di popolo e pur in epoca Covid hanno affluenza come preCovid". Lo afferma il segretario Pd Enrico Letta, alla luce dei dati nelle due città, che mostrano il successo di Matteo Lepore e Roberto Gualtieri. "Abbiamo avuto ragione a non aver paura a fare le primarie - sottolinea Letta - perché il popolo di centrosinistra è con noi".
Nella Capitale si va verso le 45 mila persone che hanno votato, tra elettori in presenza e on line, per le primarie del centrosinistra per il candidato sindaco. Nel 2016, alle ultime primarie capitoline, i votanti erano stati 43 mila. Dopo lo spoglio di 42 sezioni su 187, circa il 25% dei seggi, l'ex ministro dell'Economia Gualtieri è al 62%, seguito da Giovanni Caudo al 15,1%, Imma Battaglia al 7,2%, Paolo Ciani al 6%, Stefano Fassina al 5%, Tobia Zevi al 2,8% e Cristina Grancio all'1,1%.
"E' andata come speravamo, una bellissima giornata di partecipazione e democrazia. Una partecipazione alta, siamo contenti", ha detto Gualtieri. "Sono onorato - ha aggiunto - per la fiducia che mi è stata accordata. Da domani tutti uniti, si lavora per rilanciare Roma. Molti parlavano di flop delle primarie, invece non c'è stato, la partecipazione sembra superiore a quella del 2016, un segnale di grande voglia di cambiare la città".
“Grazie Bologna, da domani si parte e sarà una bellissima storia. Da scrivere insieme, senza lasciare indietro nessuno”, ha dichiarato Lepore.