AGI - La riforma della Pubblica amministrazione appena varata permetterà all'Italia di ricevere tra luglio e agosto i primi 25 miliardi del piano europeo e soprattutto le schiude "la cassaforte della credibilità": ad affermarlo è il ministro della P.A., Renato Brunetta, in un'intervista a Il Messaggero.
Con i decreti sulla governance e le semplificazioni amministrative e il reclutamento del capitale umano "abbiamo rispettato i tempi dettati dall'Ue per le prime tre riforme", ha sottolineato Brunetta, "e se l'Italia parte con il piano giusto ed è credibile nel fare le riforme e nello spendere i 200 e oltre miliardi del recovery, riuscirà da subito ad attirare investimenti privati, interni ed esteri, con un moltiplicatore di 4 o 5 volte i fondi europei".
"Significa", ha assicurato il ministro, "che in 4 o 5 anni avremo un impatto di mille miliardi sulla nostra economia e e sul nostro Pil".