AGI - "Il nostro non è un piano vaccinale alla Arcuri con le primule e gli sprechi, prima la salute viene garantita e prima si ritorna ad una vita normale". Lo ha detto Matteo Salvini parlando alla trasmissione di Barbara D'Urso su Canale 5,
E sull'ipotesi di un nuovo lockdown, ha specificato: "Spero proprio di no". Quindi, ha ribadito la necessità di correre nella campagna di vaccinazione.
"Stiamo lavorando sui vaccini e siccome l'Europa non ha mantenuto le promesse fatte, bisogna correre. Non si deve aspettare ancora per diversi mesi" spiega ringraziando Giorgetti e il suo impegno nel far sì che presto l'Italia inizi a produrre i vaccini.
L'appoggio al governo Draghi
"Questo non è il momento del litigio. È un momento in cui gli italiani chiedono risposte e speranze, non litigi e polemiche". Matteo Salvini spiega perché la Lega è entrata a far parte della squadra di governo.
"Ho preferito che la Lega si rimboccasse le maniche e lavorasse da dentro ai problemi del Paese. Prima diamo una risposta ai problemi, e poi torniamo alla normalità. E poi torneremo a litigare. Ma questo non è il momento".
"La salute degli italiani viene prima di tutto". Lo ribadisce il leader della Lega Matteo Salvini, intervenendo alla trasmissione di Barbara D'Urso. A suo giudizio, "bisogna iniziare subito a produrre vaccini in Italia perché quando si ripeterà in futuro un'emergenza, non dobbiamo dipendere dalle multinazionali o dai ritardi dell'Europa".
Per questo motivo, prosegue, "dobbiamo rivolgerci a tutti i paesi del mondo per fare in fretta. Ogni giorno perso sono morti, industrie che chiudono". Per Salvini, bisogna anche ricorrere a terapie domiciliari per non affollare troppo gli ospedali. E poi si domanda: "Mi domando Arcuri come abbia passato il suo tempo, il tempo darà le sue risposte, per ora andiamo avanti".