AGI - "Non c’è materia prima. Con queste quantità e questi ritmi riusciremo a vaccinare tutti gli italiani nel giro di tre o quattro anni". Sul Corriere della Sera il governatore del Veneto Luca Zaia solleva il problema dell'emergenza vaccini e della necessità di cambiare passo nelle somministrazioni. Se ci saranno farmaci.
Il presidente sottolinea che "Draghi sul fronte vaccini può far valere tutta la sua autorevolezza" perché è "una figura di grande standing internazionale, il che in questa fase sarà cruciale per trattare con l’Europa e con il mondo. Ha tutte le potenzialità per rilanciare l’economia e l’occupazione e fare in modo che l’Italia sui vaccini possa correre molto di più", aggiunge.
Il Veneto è stata la prima Regione a dire che avrebbe cercato i vaccini sul mercato estero, ma il rischio di truffe è alto come dimostrato dai controlli dei Nas voluti dalla Procura di Perugia. "E' un'iniziativa lodevole - spiega Zaia - e ci permette di far chiarezza. Noi stessi abbiamo avvisato del nostro operato i Nas il 12 febbraio. Non abbiamo mai cercato nessuno, siamo stati cercati e io per dovere non mi sono girato dall’altra parte. Ma non è nostro compito stabilire se dietro questo pullulare di offerte ci siano i vaccini o le truffe. Spero che Draghi apra il vaso di Pandora".
aia poi conferma l'intenzione del Veneto di andare avanti con la ricerca indipendente, ma "ci debbono essere due elementi, che ci sia qualcuno che ha i vaccini veri e che l’Aifa autorizzi l’acquisto".