AGI - Il tribunale di Torino ha respinto la richiesta di legittimo impedimento avanzata da Claudia Eccher, legale difensore di Matteo Salvini, imputato a Torino con l'accusa di vilipendio dell’ordine giudiziario.
I fatti contestati risalgono al 14 febbraio 2016, quando durante un congresso regionale della Lega tenutosi al palasport di Collegno, nel Torinese, l’allora europarlamentare Salvini, fra le altre cose, disse: “Difenderò qualunque leghista indagato da quella schifezza che si chiama magistratura italiana, che è un cancro da estirpare". La richiesta dell'avvocato Eccher - come ha spiegato in aula lo stesso legale - é motivata dal fatto che l'attuale situazione politica non avrebbe permesso al leader della Lega di potere prendere parte al processo, che quindi va avanti.
“Non riconoscere il legittimo impedimento al senatore Salvini in questo momento di crisi di governo, mi pare sia un fatto abbastanza grave, quella del tribunale è un’ordinanza che priva il mio assistito dei suoi diritti civili”, ha commentato l’avvocato Claudia Eccher.