AGI - L'ultimo miglio sarà al Senato. Un percorso rapidissimo che porterà all'approvazione della legge di bilancio entro il 31 dicembre e ad evitare così il rischio dell'esercizio provvisorio. Oggi alle 10 la Camera riprenderà l'esame della manovra dagli odg, dopo aver approvato – il giorno dell’antivigilia di Natale - la fiducia chiesta dal governo. Alle 19, secondo il calendario stabilito dalla conferenza dei capigruppo, si svolgerà la votazione finale.
L’iter al Senato, come detto, sarà velocissimo. Domani alle 16 i presidenti dei gruppi si riuniranno per decidere il programma dei lavori. La commissione Bilancio è già convocata per le ore 15 e per le 18,30, pronta ad incardinare il provvedimento, una volta che sarà trasmesso da Montecitorio. Il testo approvato dalla Camera dovrebbe arrivare in Aula martedì, mercoledì al massimo, per ottenere – anche qui con la fiducia - il via libera definitivo.
Un iter aspramente criticato dall’opposizione. Il centrodestra già nei giorni scorsi con Anna Maria Bernini, capogruppo di Forza Italia in Senato, aveva denunciato i ritardi del governo. "Anche quest'anno la manovra economica viene esaminata in extremis da un solo ramo del Parlamento, e questa volta sarà il Senato a fare da spettatore per scongiurare l'esercizio provvisorio. Il governo – aveva sottolineato l’esponente azzurra - continua a calpestare le prerogative del Parlamento, mentre il premier promette di coinvolgerlo appieno nella predisposizione del Recovery Plan. Visti i precedenti, è legittimo diffidare".
Anche dalla maggioranza il relatore Stefano Fassina aveva sottolineato “l’anomalia di un passaggio parlamentare che vede l’intervento attivo soltanto di una Camera. Un passaggio particolarmente difficile perché avvenuto in tempi molto ristretti per ragioni che hanno a che fare con il contesto in cui ci troviamo e con una manovra che rappresenta il nono provvedimento rilevante di finanza pubblica dopo il Cura Italia di marzo”.
Mercoledì sarà anche il giorno della tradizionale conferenza stampa di fine anno del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. L’appuntamento è per le ore 11 a Villa Madama. Per il presidente sarà l’occasione per fare il punto sull’emergenza economica e sanitaria, a pochi giorni dall’inizio della campagna vaccinale anti Covid.