AGI. - Da 30 a 50 euro per un voto alle scorse elezioni regionali di Puglia. E’ quanto accertato dagli agenti della Digos di Foggia che hanno denunciato quattro persone.
L'indagine è ancora in corso. Gli inquirenti stanno accertando la posizione di altri possibili indagati. Le attività degli investigatori, grazie a servizi di monitoraggio ed osservazione, hanno consentito di riscontrare che in un esercizio commerciale di Foggia sarebbe avvenuta un’illecita dazione di denaro a fronte della prova dell’avvenuto voto a favore di un candidato foggiano al Consiglio regionale pugliese.
Il denaro sarebbe stato consegnato solo dopo l’esibizione della foto scattata all’interno dei seggi elettorali della preferenza espressa sulla scheda, insieme ad un documento d’identità.
Nel corso delle indagini sono stati sequestrati telefoni cellulari, documenti cartacei riportanti un elenco utilizzato come registro per annotare le somme elargite nei confronti di coloro che avevano espresso la propria preferenza al candidato. Gli inquirenti stanno verificando altri documenti per riscontrare eventuali ed ulteriori comportamenti illeciti