“La riapertura sarà graduale. All’inizio le persone potranno spostarsi per lavoro o per altri motivi. Per i trasporti stiamo confermando e implementando il protocollo del 20 marzo”. In un’intervista al Corriere della Sera la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli dichiara che “ci saranno regole chiare nelle stazioni dei mezzi pubblici e negli aeroporti”, in particolare segnaletica e percorsi guidati, “per garantire flussi unidirezionali in entrata e uscita e il distanziamento sociale di un metro”.
Poi De Micheli aggiunge: “I mezzi viaggeranno al massimo col 50% dei posti occupati. E ci vorrà personale per controllare il rispetto delle regole” mentre per quanto riguarda l’aumento del numero dei mezzi pubblici in circolazione, la ministra dice che “non ci sono i tempi per farlo nell’immediato. Dove si potrà sarà aumentata la frequenza negli orari di punta” e sulla base dei dati Istat riferiti alle principali 8 città italiane, “il maggior flusso di passeggeri – rileva – si ha fra le 7.10 e le 7.40. Bisogna decongestionare questa fascia oraria”, afferma la ministra di Trasporti e Infrastrutture.
De Micheli assicura inoltre che “stiamo predisponendo misure legislative che potranno aiutare” perché “modificheremo il codice della strada per consentire l’apertura di piste ciclabili in via transitoria anche solo con segnaletica orizzontale e anticiperemo risorse. E nel prossimo decreto legge ci saranno incentivi per l’acquisto di bici, bici elettriche e monopattini”.