Il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha presentato oggi a sorpresa una nuova ordinanza per "togliere tutte le restrizioni rimaste".
"Siamo andati a "raschiare sul fondo del barile" con lucidità e considerando un trend positivo che dura ormai da due settimane - ha spiegato - Noi raschiamo il fondo del barile aprendo tutto l'apribile anche esponendoci a qualche ricorso ma la mia preghiera ai cittadini è "non abbassate la guardia".
L'ordinanza prevede che tutto il take away e l'asporto riprenda a funzionare previa ordinazione online se possibile e garantendo ingressi per il ritiro dei prodotti scaglionato e distanziati (valido per esempio per gelaterie o pizzerie al taglio a patto di non consumare in loco).
Revoca delle restrizioni (che limitavano a soli due giorni alla settimana) per le cartolerie, le librerie e i negozi di abbigliamento per bambini. Ammessa l'esecuzione di lavori pubblici di strade, autostrade e infrastrutture a prescindere dal codice Ateco.
Con l'ordinanza viene consentita la coltivazione di orti urbani e comunali ovunque si trovi l'orto così come l'apertura di fiorerie e negozi "garden" e di florovivaismo.
Consentito l'accesso ai cimiteri, sempre nel rispetto del droplet e delle misure di contenimento del virus, e la riapertura delle attività delle darsene e delle attività di manutenzione delle imbarcazioni.