"Siamo il più grande gruppo euroscettico" del Parlamento, ma l'abbandono dell'euro e il ritorno alle valute nazionali "non è nel programma di questo gruppo, questo deve essere chiaro". Lo ha detto il neo presidente del gruppo sovranista al Parlamento europeo, Marco Zanni (Lega), rispondendo alle domande dei giornalisti.
Zanni è stato eletto oggi capogruppo dell'Enf, la famiglia politica della Lega, del Rassemblement national di Marine Le Pen e dell'Afd tedesca. Nella prossima legislatura il gruppo si chiamerà 'Identita' e democrazia'.
L'uscita dall'euro "non fa parte del programma alle politiche, né del governo, né di questo gruppo", ha aggiunto Zanni, aggiungendo che il gruppo sovranista che sarà presentato oggi a Bruxelles sarà il "più grosso gruppo euroscettico nel Parlamento Europeo, che ha una visione radicalmente alternativa alla gestione di questi ultimi anni di crisi. Partiamo da un'idea diversa d'Europa, che rifiuta l'omologazione per legge e la creazione di un super Stato europeo". "Dobbiamo ripartire dallo Stato nazione come punto fondamentale della cooperazione europea", ha concluso.