Luigi Di Maio resta il suo leader di riferimento? "Assolutamente sì. Per questo consegnerò a lui le mie dimissioni da parlamentare e deciderà lui cosa fare. Dimissioni dal Parlamento perché per me non c'è alternativa al Movimento 5 stelle". Così ad Agorà su Rai 3 il senatore M5s, Gianluigi Paragone, che spiega che rimarrà "se resta un rapporto di fiducia. Ma io resto un rompiscatole".
Ieri in un'intervista al Fatto Paragone aveva chiesto che si rimettessero in discussione i quattro incarichi di Di Maio (vicepremier, ministro dello Sviluppo, del Lavoro e capo politico del Movimento), perché il Movimento per ripartire avrebbe bisogno di una leadership politica "non dico h24, ma non siamo lontani" e ancora, "dobbiamo passare dall'io al noi. C'è stato un momento in cui era necessario un io, ma se l'io diventa con la lettera maiuscola allora non va più bene".