"Proviamo a riavvolgere il nastro e torniamo al Capodanno del 2017: sembra passata un'eternità. Gentiloni era presidente del Consiglio, Renzi onnipotente e l'Italia piccola piccola, invasa, precaria, impaurita". Anche Matteo Salvini traccia un bilancio di fine anno, rivolgendosi agli italiani, come di consueto, in diretta Facebook.
Il governo della normalità
L'esecutivo M5s-Lega è "il governo della normalità, della concretezza, senza padrini e padroni ma restituiamo dignità agli ultimi e orgoglio a un Paese che in Europa è tornato a contare qualcosa. Non mi piace promettere, non prometto 'renzate', cose impossibile, altrimenti poi si finisce a fare i documentari per le strade", ha proseguito il vicepremier che, citando il discorso del capo dello Stato, afferma: "Il presidente della Repubblica ha parlato piu' volte di comunità, e' un mio pallino, uniti non abbiamo limiti, dobbiamo sognare in grande, insieme si può tutto".
"Mattarella ha parlato di lavoro e pensioni" nel suo discorso di fine anno, "noi abbiamo messo 20 milioni di euro per smontare la Fornero e restituire dignità ai giovani", rivendica Salvini, affermando che durante l'esame della manovra le opposizioni e il Pd "hanno fatto un can can, ma come si fa a parlare di lavoro e pensioni quando solo qualche anno fa avete approvato una legge ingiusta e iniqua? Avevo promesso che avremmo cambiato la Fornero, l'abbiamo fatto. Avevo promesso di abbassare le tasse, abbiamo avviato la flat tax. Siamo impegnati a ridurre le tasse, è solo l'inizio, così sulla pace fiscale abbiamo messo un primo mattoncino". E ancora, elenca il ministro dell'Interno, "il taglio dei vitalizi, gli aiuti alle famiglie con disabili, tagli ai privilegi, tutto questo in soli 6 mesi".
E il vicepremier citò Disney
Dopo aver elencato le cose realizzate dal governo, Matteo Salvini garantisce: "abbiamo altri obiettivi, come la legittima difesa che andrà in Aula a inizio anno. Non per essere più cattivi, ma pace e bene agli uomini di buona volontà, basta che non entri in casa mia. Chi si difende ha il diritto di doverlo fare. Fra le guardie e i ladri noi stiamo con le guardie", conclude. "Come diceva Walt Disney 'se puoi sognarlo puoi farlo'. Non diamoci limiti. Pochi si sarebbero aspettati che facessi il ministro dell'Interno e che in 6 mesi realizzassimo tante cose concrete. Io non mollo", garantisce Matteo Salvini, prima di chiudere la diretta facebook, in cui annuncia una sorta di 'tour' per l'Italia nelle prossime settimane: "Il 4 e 5 gennaio sarò in Abruzzo, poi in Sardegna, Piemonte, Basilicata... Farò tutto ma sono uno solo..."