"Sono assolutamente fiducioso del fatto che a Bruxelles prevalga il buon senso". Così Matteo Salvini sulla manovra. "Anche se davanti alle dichiarazioni di certi commissari inizio a essere stufo: non si capisce perché davanti a certe proposte si chiudano gli occhi, bocche e orecchie mentre con noi ci si attacca allo zero virgola. Comincio a pensare che ci sia un pregiudizio", ha continuato con riferimento indiretto alle dichiarazioni di Pierre Moscovici.Il commissario Ue aveva detto: "Il superamento della soglia del 3% del rapporto deficit/Pil nel 2019 per la Francia "se ci riferiamo alle regole può essere concepibile in via limitata, temporanea e straordinaria".