Il premier Conte è convinto che l'economia italiana sarà superiore a quanto previsto dal Fmi: "Confidiamo - ha detto parlando a margine di un incontro all'Università di Firenze - che la crescita sarà sicuramente superiore. Lavoriamo seriamente per la crescita". Quanto ai rapporti con l'Europa, ha aggiunto Conte, "andremo a spiegare la manovra. Con la Commissione inizieremo una interlocuzione. Voi avete letto molto negativamente la lettera che Dombrovskis e Moscovici hanno anticipato. In realtà si conclude con un 'siamo aperti a un dialogo costruttivo'. Ed è chiaramente una valutazione, come loro precisano, 'prima facie'. Non poteva essere diversamente, la nostra manovra non rispecchia quelle che erano le loro aspettative. Noi siamo disponibilissimi a spiegare questa manovra, confrontarci in modo ragionevole. Confido che non ci siano toni un po' agitati da nessuna parte perché non è proficuo per nessuno, né per l'Europa né per l'Italia".