Bisogna essere nati alla fine degli anni '60 o all'inizio dei '70 per cogliere appieno la citazione di Luigi Di Maio che sta mandando ai matti i social network. Oppure essere dei cultori del trash cinematografico, quello riportato in auge alla fine degli anni '90 quando mentre Salvatores era campione di incassi e di Oscar c'era chi rimpiangeva 'Pierino', Bombolo e compagnia. Ma vediamo cosa è successo.
Su Twitter uno dei golden boy della comicità anni '80 inneggia alle promesse elettorali fatte dalle forze ora al governo e un ministro dello stesso governo lo ringrazia citando la sua battuta più celebre. I due protagonisti sono: da una parte Luigi Di Maio, vicepremier e titolare dei dicasteri del Lavoro e dello Sviluppo Economico e dall'altro Jerry Calà.
Chi è Jerry Calà
Ha cominciato a fare il comico con 'I gatti di vicolo miracoli', una formazione variabile di cabarettisti di cui faceva parte anche Umberto Smaila, rimasto poi tra i volti noti della tv italiana. Negli anni '80 è stato interprete di film che sono diventati di culto per gli adolescenti dell'epoca, come 'Sapore di Mare', 'Vacanze di Natale' e Yuppies'. D i recente, anche ospite a 'Un giorno da pecora', si è lamentato di essere stato messo da parte dal mondo dello showbiz.
Cosa c'entra la libidine
In 'Bomber' un film di Michele Lupo del 1982, Jerry Calà recita accanto a Bud Spencer e propone il suo tormentone più celebre: “Libidine… doppia libidine… libidine coi fiocchi”. Bud Graziano (Bud Spencer), ovvero Bomber, è un ex pugile ormai ritiratosi dall’attività che lavora come capitano di un’imbarcazione in pessime condizioni. Quando la nave viene ritirata e destinata alla rottamazione si trova perciò senza lavoro. Per sua fortuna conosce però Jerry, il proprietario di una palestra frequentata da pugili più pittoreschi che forti, salvandolo da un pestaggio. Lo stesso Jerry, dopo averlo visto all’opera, lo convince allora a trovare un pugile in grado di battersi contro uno dei rappresentanti della palestra di Rosco Dunn, militare americano che incute molto timore in chi lo incontra per strada.
Cosa ha scritto Calà che è piaciuto a Di Maio
“Tutti in tv si chiedono dove troverà questo governo i soldi per mantenere le promesse elettorali. Basterebbe che il precedente governo gentilmente svelasse dove ha preso tutti quei miliardi per salvare le banche…”, scrive su Twitter il comico. Il suo post viene retwittato da Di Maio che gli rende omaggio citando il tormentone: “Libidine, doppia libidine, libidine coi fiocchi”.