Donato Toma, candidato dalla coalizione di centrodestra, si appresta a diventare il nuovo presidente del Molise al posto di Paolo di Laura Frattura del Pd. Secondo i dati non ufficiali pubblicati sul sito della Regione, il presidente dell'Ordine dei commercialisti di Campobasso ha ottenuto il 43,46% delle preferenze, staccando di circa 5 punti percentuali il candidato presentato dal Movimento 5 stelle Andrea Greco, al 38,50%. Carlo Veneziale (proposto dal centrosinistra) è al 17,10% e Agostino di Giacomo (Casapound) allo 0,42%.
Il confronto con le politiche
Il Movimento 5 stelle - in attesa di conoscere i dati definitivi e ufficiali - è il primo partito della regione con il 31,57% ma arretra notevolmente rispetto al voto delle politiche, quando aveva preso il 44,8%, contro il 29,8% del centrodestra e il 18,1% del centrosinistra.
Nel centrodestra Forza Italia ha ottenuto il 9,38%, Orgoglio Molise l'8,34%, la Lega l'8,23%, Popolari per l'Italia il 7,12%, l'Udc il 5,11%, Fratelli d'Italia il 4,45%. Nel centrosinistra, infine, il Partito democratico è al 9,03% e Liberi e Uguali al 3,29%. L'affluenza si è fermata al 52,17% degli aventi diritto.
Per il centrodestra, è un messaggio a Mattarella
Da Roma Forza Italia e Fratelli d'Italia si mostrano convinti che l'affermazione di Toma inciderà sulla nascita del governo. "Il centrodestra unito si conferma prima forza politica del Paese, l'unica attraverso la quale potrà nascere il futuro governo, siamo pronti ad andare a Palazzo Chigi. Altre impervie strade tradirebbero il mandato degli elettori", sostiene Mariastella Gelmini, capogruppo di FI alla Camera, sottolineando "l'ottimo stato di salute" del centrodestra, una coalizione, afferma "competitiva, credibile, che ancora una volta è stata premiata dai cittadini nelle urne". Per Giorgia Meloni, presidente di FdI "la schiacciante vittoria del centrodestra è un'altra indicazione chiara per il Presidente Mattarella: gli italiani - insiste - vogliono un governo guidato dal centrodestra e con un programma di centrodestra. Complimenti e buon lavoro al neo governatore Donato Toma! Ora a testa bassa per strappare anche il Friuli Venezia Giulia alla sinistra", conclude pensando già al voto del 29.
Salvini: "Pd cancellato dalla faccia della terra"
Matteo Salvini, leader della Lega, sottolinea invece la sconfitta del Pd che insieme alla sinistra, sostiene è cancellato "dalla faccia della terra". "Visto che il mio impegno è dare all'Italia un Governo che risponde alle scelte degli italiani, ritengo che il Partito Democratico, per dignità, non possa far parte di nessun Governo per i prossimi cinque anni".
Per il M5s il bicchiere è mezzo pieno
Sul fronte opposto, Luigi Di Maio, ricorda che "il MoVimento 5 Stelle si è presentato da solo mentre dall'altra parte c'erano grandi ammucchiate che ora rischiano di sciogliersi come neve al sole, come la Sicilia insegna, e che difficilmente potranno lavorare per il bene dei molisani. Donato Toma era sostenuto da una coalizione composta da 9 liste, di queste nemmeno una è riuscita a raggiungere il 10% dei voti. I partiti che insieme rappresentano il centrodestra a livello nazionale - Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia - insieme superano appena il 22%. Il nostro Andrea Greco, da solo, supera il 38%. Il MoVimento 5 Stelle - conclude Di Maio - si conferma anche in Molise prima forza politica della Regione". Andrea Greco, arrivato secondo dietro Toma, parla infine di "risultato storico a livello regionale. Forse il Movimento Cinque Stelle non aveva mai fatto così bene in un'elezione regionale. Siamo passati da due consiglieri a sei, sei persone che si batteranno per difendere le idee del Movimento e soprattutto per rendere onore ai cittadini che ci hanno votato. Io parlerei di risultato storico, non di fallimento".
Le prime dichiarazioni di Toma
Il primo suo atto da presidente, ha detto Toma incontrando i giornalisti, sarà "una ricognizione dei problemi che sono sul tavolo della presidenza della Regione per capire come possiamo agevolare imprese e lavoratori". La priorità "sarà quella di dare ossigeno alle imprese perché devono dare lavoro. Qui siamo messi male", ha aggiunto. Ai cronisti ha dato appuntamento a una conferenza stampa che si terrà in giornata ma intanto Toma ha ringraziato "tutti i leader nazionali" dei partiti del centrodestra, riconosciuto che il Movimento 5 stelle ha ottenuto "un grande risultato", e sottolineato quello "grandissimo" della coalizione che lo ha sostenuto.