“Non mi piacciono le ricostruzioni interessate e autoassolutorie. Per fortuna il tempo è galantuomo e posso dire anche io, come il Presidente Napolitano: ho un ricordo che altri forse hanno cancellato”. Silvio Berlusconi oggi in un’intervista a La Stampa ha risposto all’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ieri aveva detto che Berlusconi aveva sì detto la sua contrarietà all’intervento in Libia contro Gheddafi, ma poi si è adeguato per evitare uno scontro istituzionale. “Quello che è importante è che anche il Presidente Napolitano ricorda e riconosce come io fossi contrario all’intervento militare in Libia e come lo abbia manifestato in quella e in altre circostanze, fino alle dimissioni del governo” ha detto Berlusconi “Tanto da aggiungere: che Berlusconi abbia evitato quel gesto per non innescare una crisi istituzionale al vertice del nostro Paese, fu certamente un atto di responsabilità da riconoscergli ancora oggi”.
E questo mi basta”. Il leader di Forza Italia, in forte ascesa nei sondaggi insieme al Centro-destra è reduce da una settimana a Merano in un centro benessere, dal quale torna “in forma, “ricaricato”, con molte idee e molti progetti per l’Italia”, Silvio Berlusconi su La stampa ha attaccato l’atteggiamento “né liberale né europeista” del presidente Macron sul caso Fincantieri/Stx "Il cantiere di Saint-Nazaire non è un’impresa pubblica che viene privatizzata, bensì un’impresa che i francesi avevano già venduto a un gruppo coreano che deteneva il 66% ed è poi fallito, e che Fincantieri, con una operazione dalla logica industriale impeccabile, ha rilevato. Bloccarla non mi sembra un atteggiamento né liberale né europeista" e attende invece speranzoso a settembre un “successo” elettorale della Merkel per trovare un nuovo equilibrio in Europa: "Oggi la signora Merkel è in Europa forse l’unico statista con una visione all’altezza dei tempi".