"Non mi ero accorto che ci fossero due centro-destra. Io ne conosco uno solo, quello che ho inventato 23 anni fa e con cui abbiamo vinto molte elezioni a tutti i livelli. Un centro-destra unito, plurale, vincente. Una coalizione basata sui valori dell'Occidente liberale, all'interno della quale uomini e idee della destra democratica hanno trovato spazio e ruolo. Quale sarebbe l'altro? Quello della signora Le Pen, che ha garantito la vittoria della sinistra in Francia?". Così Silvio Berlusconi risponde al 'Corriere della Sera'.
Di questo campo plurale del centrodestra, aggiunge Berlusconi, "Il baricentro lo decideranno gli elettori con il voto, finalmente. Per il momento, alle Amministrative hanno scelto noi. A dimostrazione che un centro-destra con una forte componente liberale, moderata, ancorata al Ppe, è in grado di esprimere idee e persone giuste per vincere, ma soprattutto per governare bene le città e la nazione. In questo centro-destra, Forza Italia - che si e' confermata il primo partito della coalizione per voti e per numero di eletti ? ha una funzione trainante. E' la prova che il vento è tornato a spirare nella nostra direzione".
Sulla legge elettorale, Berlusconi sostiene che "il premio di coalizione ha più senso del premio di lista, ma poiché il Pd non ne vuole sentir parlare, noi siamo fermi al sistema tedesco, sul quale tutti i maggiori partiti fino a 15 giorni fa erano d'accordo. Qualcuno deve spiegarmi cos'è cambiato e perché non si può ripartire da dove eravamo arrivati".