Il comune di Roma ha un grosso problema: il sindaco. Perché “su certe scelte Virginia Raggi è inadeguata al ruolo che ricopre”. A dirlo è Paolo Berdini, assessore all’Urbanistica della capitale, in un colloquio pubblicato da La Stampa e smentito questa mattina a RaiNews24 dal diretto interessato. Il quotidiano “conferma parola per parola il colloquio”.
Nell’intervista rilasciata nella tarda serata di martedì, Berdini, “anarchico nel suo approccio con il Movimento 5 Stelle e quasi esterno alla giunta grillina” rincara la dose: “I grand commis dello Stato, che devo frequentare per dovere, lo vedono che è impreparata. Ma impreparata strutturalmente, non per gli anni. Se vai, per dirne una, a un tavolo pubblico e dici che sei sindaco di Roma, spiazzi tutti. Lei invece…”.
Raffaele Marra, Salvatore Romeo, il lungo interrogatorio in procura di giovedì scorso, Virginia Raggi è sempre più vicina al commissariamento politico di Beppe Grillo. In Campidoglio – dichiara Berdini - “la situazione è esplosiva. Roma non tiene”. Per l’assessore “è stato fatto un errore dopo l’altro”. Ultimo in ordine di tempo il ciclone sulla polizza sulla vita che Salvatore Romeo, ex capo della Segreteria Riaggi, ha intestato alla sindaca: “Sono proprio sprovveduti. Questi secondo me erano amanti. L’ho sospettato fin dai primi giorni, ma mi chiedevo: “com’è che c’è questo rapporto?”. “E poi – continua - questa donna che dice che non sapeva niente, ma a chi la racconti? La sua fortuna è stata che non ci fosse nessun reato. Lei era anche già separata al tempo, e allora dillo! Ma possibile che questa ragazza non debba uscire mai?”.
E chiude: “Mi dispiace molto. Se lei si fidasse delle persone giuste… Ma lei si è messa in mezzo a una corte dei miracoli. Anche in quel caso, io glie l’ho detto: “sei sindaco, quindi mettiti intorno il meglio del meglio di Roma”. E invece s’è messa vicino una banda”.