Roma - Le Olimpiadi "sono un evento di straordinario fascino per tutto il mondo, ovunque. Rio De Janeiro e' stata per quattro settimane il centro del mondo e si e' proposta con grande efficacia, guardata da tutte le nazioni. Un grande evento". Con queste parole il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha tirato le somme della recente esperienza olimpica e paralimpica.
Il capo dello Stato ha ricevuto questa mattina nei giardini del Quirinale i medagliati dei Giochi olimpici e paralimpici, per ricordare loro e a tutti che lo sport "e' sempre un investimento altamente proficuo per il Paese, e contribuisce a farlo crescere. Lo sport e' cultura e qualita' della vita, come anche tesoro di valori umani".
E rivolgendosi direttamente agli atleti presenti, Mattarella ha voluto fare loro "i complimenti piu' intensi, cordiali e sinceri per aver fatto onore con il vostro impegno alle vostre storie personali a tutta l'Italia". "Voi siete stati la nostra bandiera, siete stati seguiti con ammirazione, stima e affetto". Ma nemmeno va sottovalutato il fatto che "la squadra non e' solo chi partecipa alle gare ma l'intero movimento sportivo", e i risultati di questo gioco di squadra sono positivi per tutta l'Italia: "Avete fatto crescere la fiducia e la speranza nei giovani, quindi in tutta la nostra societa'".
Dopo l'esecuzione dell'Inno nazionale da parte della Banda Musicale Interforze, sono intervenuti il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malago' e il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli. E' stato quindi proiettato un filmato sui "Giochi di Rio 2016". L'Alfiere della squadra olimpica, Federica Pellegrini e la portabandiera dell'Italia nella cerimonia di chiusura dei XV Giochi Paralimpici di Rio, Beatrice Vio, hanno riconsegnato al Capo dello Stato le Bandiere nazionali con le firme degli atleti vincitori di medaglia olimpica e paralimpica. Il Presidente Mattarella ha consegnato agli atleti una medaglia ricordo e rivolto un indirizzo di saluto ai presenti. Erano presenti il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, il Presidente della Commissione Istruzione Pubblica e Beni Culturali del Senato, Andrea Marcucci, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Luca Lotti, le atlete e gli atleti che si sono classificati al quarto posto a Rio 2016, dirigenti del CIO, del CONI e del CIP, i Commissari tecnici delle discipline vincitrici di medaglie, e i vertici delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato in rappresentanza dei rispettivi Gruppi sportivi.
"Abbiamo vissuto un'esperienza fantastica, indimenticabile. I nostri ragazzi ci hanno fatto tifare, soffrire, vincere e gioire. Hanno saputo rappresentare al meglio il paese, promuovendo l'immagine dell'Italia con classe e stile". Queste le parole del presidente del Coni Giovanni Malago' durante la cerimonia di riconsegna del tricolore al Quirinale. "Questa occasione ci permette di celebrare i successi ottenuti a Rio - ha dichiarato il numero uno dello sport parlando al presidente della Repubblica Sergio Mattarella - Qui ci sentiamo a casa nostra, circondati da affetto e considerazione. La sua vicinanza sa toccare il cuore. A Rio abbiamo conquistato 67 medaglie, 28 olimpiche e 39 paralimpiche, portando sul podio complessivamente 100 atleti, a conferma che siamo un paese che, quando vuole, sa fare squadra. Oggi davanti a lei c'e' una squadra unica, che abbatte le barriere". (AGI)