Rho - "La lotta politica non può arrivare a prendere in ostaggio il paese e le sue prospettive". Il premier Matteo Renzi, rientrato dalla missione a Teheran, lo ha detto intervenendo al Salone del Mobile di Rho. E ha insistito: "Il nostro obiettivo è rimettere in piedi la speranza e l'orgoglio italiano. Si può parlare male per certi aspetti dei partiti e del governo ma dell'Italia no". "Non voglio perdere tempo a parlare" delle cose che non vanno, spiega Renzi: "voglio cambiare le cose che non funzionano. L'impegno è fare le riforme, continueremo ad andare in quella direzione. Bisogna smetterla di parlare male dell'Italia".
"Anche sui consumi stiamo ripartendo", ha spiegato parlando dei 16mila euro di plafond per le giovani coppie e del bonus mobili che muove quasi 2 miliardi di euro. "L'Italia sta tornando a respirare anche a livello interno. E anche i dati del l'export in questo momento sono interessanti". Ha quindi osservato: "Quando si parla di Italia ci raccontiamo che ci sono tante cose che non vanno. Se diciamo che la giustizia dovrebbe funzionare meglio, diciamo una cosa vera. Così come se diciamo che la pubblica amministrazione dovrebbe sprecare meno, diciamo una cosa vera. E noi stiamo lavorando per questo".
Il premier è poi tornato sul capitolo riforme: "Con la riforma di ieri rendiamo più semplice il Paese, ma queste riforme devono collegarsi a un punto chiaro, l'allarme riforma più importante: dobbiamo smetterla di parlare male del nostro paese". E ha aggiunto: "Non continuiamo a fare polemiche e a raccontare all'estero che l'Italia è piena di problemi" perché se anche delle cose che non funzionano ci sono, bisogna lavorare per cambiarle. Ed è quello che il premier si impegna a fare. Il Salone del Mobile "è una tradizione per me - ha continuato - è il terzo anno che siamo al governo e che io partecipo al salone. Vorrei che fosse un appuntamento fisso anche per tutti i presidenti del consiglio. Anche se spero di restare ancora a lungo io", ha aggiunto con una battuta. "Viene considerato un dovere per me partecipare a questo evento. Questo è un luogo di eccellenza straordinario. E bene che lo sappiano gli italiani". (AGI)