Roma - "Stavolta la rubrica della bufala è solo una foto. Niente di più. Per raccontare ai propri adepti che la contestazione a Napoli era oceanica, il blog di Beppe Grillo ha preso l'immagine di Piazza Plebiscito piena di gente. Solo che quelli erano lì non per contestare il premier, ma per abbracciare il Papa. Già, per far vedere che la piazza era numerosa, hanno cambiato foto e hanno messo la foto della visita papale! Lo so, è difficile credere che ci trattino proprio da incapaci di intendere e volere: ma è così". Lo scrive il presidente del consiglio Matteo Renzi nella sua Enews. "Mistificano la realtà sempre: quando parlano in tv, quando mettono le foto sui social network, quando ci accusano di essere complici e collusi con le mani sporche di denaro", aggiunge Renzi. "Oggi un deputato famoso per aver detto che l'uomo non è arrivato sulla Luna (tutta un'invenzione degli americani, si capisce) ha detto che 'non c'è nessuna differenza tra camorristi e questi governantì. Capite con chi abbiamo a che fare? Sono semplicemente incredibili menzogne". Il premier aggiunge: "Loro pensano che basti ridirle perchè gli italiani ci credano. Ma non è così: gli italiani sanno riconoscere chi fa teatrini e chi fa politica. Solo che noi dovremo ogni giorno dire e ribadire che quella non è la verità", conclude Renzi.
"Dovremo chiedere che quando arriveranno i processi per le loro incredibili e squallide accuse, loro rinuncino alle immunità parlamentari per essere giudicati, da cittadini come amano essere chiamati. E tra di noi mantenere il sorriso più pieno: questi signori non sono cattivi, sono solo persone che da tempo hanno litigato con la verità. Non riescono a dirla, nemmeno con le foto. Ma la verità è più forte di loro. Basta avere pazienza e un buon carattere", scrive ancora.
Il 13 aprile #Matteorisponde, in 2 milioni per ultima diretta Fb
"La prossima settimana non mancheranno impegni: alla Camera si voteranno in sesta e definitiva lettura le riforme costituzionali. Prenderò la parola anche io nel dibattito, perchè voglio che resti agli atti il valore di questa importante legge". Si legge nella Enews, e ancora: "Vorrei ringraziare i moltissimi destinatari delle enews che hanno seguito il primo #matteorisponde trasmesso con Facebook, in diretta, martedì scorso. Abbiamo raggiunto più di due milioni di persone e sono molto felice che questo strumento consenta di rispondere alle domande - anche quelle più scottanti - in modo libero e familiare". Aggiunge Renzi: "Due milioni è veramente un numero impressionante, più che una trasmissione tv! Sono contento di aver sperimentato uno strumento nuovo". Prossimo appuntamento con il #Matteorisponde mercoledì 13 aprile: "e ci sarà una piccola sorpresa (a farlo sempre uguale altrimenti ci annoiamo!)". (AGI)