Roma. - "L'Italia ha un rapporto molto forte con l'Egitto e ritengo strategica la sua leadership per combattere il terrorismo: proprio perche' siamo amici, noi dagli amici pretendiamo la verita', anche quando fa male". Cosi' il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso dell'assemblea del Pd a proposito della morte di Giulio Regeni, il giovane ricercatore ucciso in Egitto. "Non basta la collaborazione, vogliamo i responsabili veri, con nomi e cognomi - ha aggiunto - Non e' immaginabile che la morte di un ragazzo italiano possa rimanere senza nome. Siamo l'Italia e non accetteremo mai una veirta' di comodo. Non c'e' business che tenga". Renzi ha poi annunciato che il bilaterale Italia-Francia che si terra' l'8 marzo a Venezia sara' dedicato alla memoria di Valeria Solesin, assassinata a novembre a Parigi dal terrorismo. (AGI)