Roma - Ironicamente fa riferimento alla sua formazione di economista ed e' ai numeri che Renato Brunetta si richiama per contestare il paragone tra quelle che sono definite ormai "le due piazze", ovvero la mobilitazione di qualche settimana fa a favore delle unioni civili e la kermesse concentrata al Circo Massimo da parte degli oppositori di un progetto ritenuto contro la famiglia naturale. "Le piazze? Andiamoci piano - dice allora il capogruppo Fi alla Camera - perche' di numeri un po' ne mastico e ci vuole poco a capire che la somma delle persone che hanno partecipato alle varie manifestazioni a favore delle unioni civili era di circa 60-65 mila. E basta un colpo d'occhio per capire che con quei numeri non ci siamo rispetto a quelli di oggi. Basta fare calcoli sulla capacita' per metro quadro, vedere le foto aeree e si capisce subito - assicura Brunetta - che qui siamo nell'ordine di un milione di persone". Detto questo, annota ancora l'esponente Fi, "quando c'e' la democrazia in questione, non contano tanto i numeri perche' se anche c'e' una sola persona a far sentire la sua voce bisogna sempre prenderne atto. Se Renzi, come credo, e' una persona intelligente, ne terra' conto. Diversamente, andra' a sbattere". (AGI)
(30 gennaio 2016)