Roma - "Ho tanti difetti, ma non cambio idea ogni 15-20 giorni. A Roma voterei per la Raggi e lo stesso discorso vale per Torino". Lo ha detto Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, a La Zanzara su Radio 24. E ha spiegato: "Non sono proprietario dei voti di nessuno e non faro' appelli al voto ma se qualcuno mi chiede un consiglio, gli dico cambiare. Cambiare chi ha mal gestito Roma e Torino. E dunque non votare mai per uno del Pd e mettere alla prova i 5Stelle. Gli darei il mio voto sia a Roma che a Torino".
Spostandosi a Milano: "il 12 per cento la Lega non ce l'aveva da 15 anni. Potevamo prendere di piu', certo, ma abbiamo scelto di sacrificarci per la citta'. Quindi e' una scelta che rifarei sei volte. Parisi è un candidato bravo che sosterrò con tutte le energie che ho in corpo, però non ha condiviso le battaglie della Lega. Ma va bene così. Milano è troppo importante per fare battaglie personali". E a Roma?: "Anch'io ho sbagliato a fidarmi di Bertolaso che poi si è rivelato per quello che è, cioe' zero. Ma se Berlusconi avesse scelto i suoi alleati naturali, la Meloni e Salvini, al ballottaggio ci saremmo noi. Sicuramente ha favorito Renzi, cosa che andavo dicendo da settimane". (AGI)