Luigi de Magistris
Sindaco uscente, Ex magistrato, ha lasciato la toga per entrare in politica nel 2009 da candidato di Italia dei Valori alle Europee. Nel 2014 gli fu inflitta una sospensione di 18 mesi dalla carica, a seguito della condanna in primo grado per abuso d'ufficio. Viene reintegrato nella carica il 30 ottobre 2014 a seguito della pronuncia del TAR. Durante la sua gestione, è stato risanato il bilancio comunale che aveva un passivo da un miliardo e mezzo ed è stata superata l’emergenza rifiuti.
Nato il 20 giugno 1967 a Napoli, il sindaco uscente è sostenuto da 14 liste: DemA, De Magistris Sindaco, MO!, Verdi, Repubblicani Democratici, Napoli in Comune, Solo Napoli, La Città con De Magistris, Napoli Bene Comune con De Magistris, Italia dei Valori, Ce simme Sfasteriati, Partito del Sud, Meridionalisti Napoli Capitale, Per Napoli
Valeria Valente
Deputata alla prima legislatura, segretario della Camera, eletta dal PD cui è approdata da Pds prima e DS poi. l 6 marzo, vince a sorpresa le primarie del centrosinistra con 13.419 voti pari al 43.7% seguita ad una incollatura dall'ex Sindaco Antonio Bassolino fermo a 12.967 voti pari al 42.2% con un distacco di soli 452 voti (1.5%), mentre seguono il segretario dei Giovani Democratici di Napoli Marco Sarracino a 3.266 voti al 10.6% e l'oncologo del PSI, Antonio Marfella con 1.044 pari a 3.4% con una affluenza di 30.963 voti (quasi doppio rispetto alle Primarie 2015 per il candidato Presidente della Campania con 16.500 napoletani al voto).
Nata il 16 settembre 1976 a Napoli. E’ sostenuta dal PD e da un gruppo di liste: Elaboratorio Nazionale. Centro Democratico, Moderati con Valente, Psi, Ala, Pri/Pli, Udc, Napoli Popolare, Cittadini per Napoli, Valeria Valente Sindaco.
Gianni Lettieri
Fu sconfitto nel 2011 al ballottaggio da Luigi de Magistris. presidente e amministratore delegato di Meridie S.p.A., la prima investment company, interamente privata, istituita nell’Italia Meridionale ed unica società quotata in Borsa della Provincia di Napoli è anche presidente di Atitech S.p.A. Dal 2004 al 2010, presidente degli industriali di Napoli.
Nato a Napoli il 21 novembre 1956, è sostenuto da Prima Napoli, Fare Città, Forza Italia, Giovani in Corsa, Democrazia Cristiana, Rivoluzione Cristiana, Napoli Capitale, Pensionati d’Europa, Italia20.50 Napoli Concreta, Impresa Comune, Camminiamo Insieme e Costruzione e Stato
Matteo Brambilla
E' il vero outsider della competizione partenopea: il candidato pentastellato non è campano ma lombardo e non solo non tifa Napoli, ma non fa mistero della 'fede' bianconera. Nelle votazioni online, gli iscritti al Movimento 5 Stelle lo hanno scelto con il 48% delle preferenze, anche se alle consultazioni ganno partecipato solo 574 dei circa cinquemila iscritti. Nel video di presentazione Brambilla racconta di vivere da dieci anni a Napoli, dove si è trasferito per seguire la moglie e per spiegare la candidatura cita Totó: "ogni limite ha una pazienza" e la pazienza, in questi anni "nel vedere la città depredata e saccheggiata dai suoi amministratori" lo ha fatto arrivare "al limite".
Nato a Monza 47 anni fa, si è laureato in Ingegneria meccanica con indirizzo energetico al Politecnico di Milano, si occupa di ambiente ed è attivo soprattutto sulla questione dei rifiuti. E0 entrato nel Movimento nel 2008 in occasione delle proteste contro la discarica di Chiaiano, il quartiere dove vive.
(AGI)