AGI - La giunta al potere in Niger ha firmato con la società Starlink, del produttore privato aerospaziale statunitense SpaceX, un accordo per estendere la copertura internet nel Paese. Lo riferiscono i media dell'Alleanza dei Paesi del Sahel (Aes), che riunisce Niger, Mali e Burkina Faso, tre Paesi guidati da giunte militari salite al potere con colpi di Stato. Il sistema Starlink include una costellazione di satelliti attualmente in costruzione dal produttore privato aerospaziale statunitense SpaceX di proprietà del patron di Tesla, Elon Musk
"Grazie a questa collaborazione, il Niger potrà beneficiare di una copertura internet più ampia e affidabile, in particolare nelle aree rurali e remote", si legge nella nota diffusa dai militari sui social, in cui si precisa che obiettivo dell'intesa è anche quella di controllare meglio l’uso dei terminali Starlink sul suo territorio. Le apparecchiature sono state infatti utilizzate dai gruppi armati operativi sul territorio per comunicare e coordinare le loro azioni. La partnership con Starlink, sostiene la giunta nigerina, consentirà di mettere in atto misure di sicurezza rafforzate per prevenire qualsiasi uso illegale di questa tecnologia.
La diffusione dei terminal di Starlink è sempre più frequente nei Paesi africani, dove i governi li stanno scegliendo come opzione per migliorare la copertura internet, spesso carente nelle aree rurali. I terminal Starlink sono addirittura andati esauriti nelle principali città di Kenya, Nigeria, Zambia e Zimbabwe, a dimostrazione dell'elevata adozione dei suoi servizi satellitari in tutta l'Africa : è il caso delle capitali Harare, Lusaka e Nairobi, ma anche di numerose città nigeriane con intense attività commerciali, come la capitale Abuja, Lagos, Kano, Port Harcourt e Waari.
Starlink ha fatto sapere che in questi Paesi non accetterà altri ordini fino a quando non saranno in atto un'ulteriore espansione e una larghezza di banda aggiuntiva. L’adozione dei terminal statunitensi è aumentata in particolare in Zimbabwe, dove la compagnia ha avviato le sue attività solo a settembre e già non ha più terminal disponibili.
Sull’onda del successo e della grande richiesta di terminal, Starlink ha aumentato i prezzi dei suoi servizi. Lo ha fatto in Kenya e in Malawi e di recente anche in Nigeria, dove l’aumento dell’abbonamento mensile è stato notevole: a partire da oggi, 31 ottobre, il costo di un kit Starlink per la casa o l’ufficio è aumentato da 29,4 a 100 dollari. In risposta a questa rapida crescita e adozione dei servizi Starlink in tutta l'Africa, le società di telecomunicazioni e i provider Internet di servizi locali stanno rispondendo di conseguenza per affermare la loro rilevanza sul mercato. In Kenya, Safaricom, il principale fornitore di servizi Internet del Paese, ha annunciato l’intenzione di collaborare con un provider Internet satellitare per aumentare la connettività Internet. "Starlink si evolverà e prima o poi collaboreremo, sia con loro che con un altro provider satellitare", ha dichiarato l’amministratore delegato Peter Ndegwa.