F irenze - La Toscana resta una delle mete preferite per le vacanze in patria degli italiani. Ben il 14,4% di chi scegliera' l'Italia per le prossime vacanze estive ha gia' prenotato o sta per prenotare in una localita' toscana. I turisti italiani arriveranno soprattutto da Lombardia e Piemonte, ma molti verranno anche dal Lazio. Minori invece gli arrivi dal sud e dalle isole. Questo il quadro generale emerso da un'indagine sulle vacanze degli italiani svolta dalla societa' Pragma fra maggio e giugno 2016 ed illustrata dal direttore di Toscana Promozione Turistica Alberto Peruzzini in occasione dell'incontro 'Turismo e Toscana, la nuova governance regionale del turismo. Scenari e previsioni', organizzato dalla Regione Toscana per fare il punto sulle politiche di settore. All'iniziativa, che si e' svolta questa mattina a Firenze, hanno partecipato anche l'assessore regionale al turismo ed alle attivita' produttive Stefano Ciuoffo e il direttore generale del Ministero dei beni e delle attivita' culturali, Francesco Palumbo.
L'indagine evidenzia un'immagine solida della Toscana e della sua capacita' di essere attraente per una pluralita' di domanda turistica. L'imminente estate fa si' che la meta piu' desiderata dai turisti sia il mare, con le destinazioni balneari messe al primo posto dal 38% dei turisti. Rilevante, pero', anche il dato che riguarda citta' d'arte e borghi storici (25% anche in piena stagione estiva), mentre il turismo attivo (14%) supera di poco quello enogastronomico (12%), che rimane comunque uno dei fattori di maggiore attrattivita' della Toscana. A seguire la campagna, scelta dal 9%. Quanto al tipo di alloggio preferito, cresce l'ospitalita' informale: il 27% prevede infatti di trovare collocazione in Bed & Breakfast, mentre solo il 24% cerca sistemazione in albergo. Al terzo posto si trovano gli agriturismi (19%) e le case private in affitto (18%). Infine campeggi (9%) e case di proprieta' (3%).
Nella percezione complessiva la Toscana e' identificata come destinazione turistica di qualita', e questo risulta un fattore vincente. Per 'qualita'' non si intende la sola qualita' degli alberghi, della ristorazione o degli altri servizi per l'ospitalita', ma un concetto molto piu' ampio, che attraversa tutti gli elementi che caratterizzano la regione. Il turista guarda alla bellezza, ma anche alla sicurezza (un 'bisogno' nuovo e fortemente in crescita tra quelli segnalati dai turisti), guarda alla qualita' alberghiera, ma anche a quella dei servizi pubblici. Qualita', dunque, al primo posto tra i fattori di successo della Toscana, ma da non sottovalutare e' anche altri fattori, come la capacita' di combinare differenti target di offerta e quella di trasmettere un'immagine attraente attraverso vari canali: i canali classici della comunicazione, la percezione spontanea dei turisti (da loro stessi condivisa), internet. Internet risulta oramai il fattore decisivo del successo nel turismo ed attiva un complesso circuito orientamento-decisione-acquisto-domanda di informazioni durante la vacanza-recensioni post viaggio. Analizzando i singoli strumenti di navigazione impiegati si vede che Google e' decisivo nella prima fase di orientamento e, naturalmente, nella ricerca di informazioni di dettaglio. Seguono le agenzie on-line di prenotazione, anche se il loro influsso appare limitato alla fase d'acquisto, piu' lieve nel resto del ciclo decisionale. (AGI)