AGI - La notizia in assoluto non è nuova, ma ora l’ha rilanciata il Guardian mettendo l’accento sul fatto che dieci professionisti americani “si stanno trasferendo a Ollolai”, paesino sardo in provincia di Nuoro, noto per aver dato i natali a un ex Mr. Universo, amico intimo dell’attore Arnold Schwarzenegger, “pagando un affitto simbolico di 1 euro”. L’obiettivo? Attrarre i turisti americani ed evitare lo spopolamento portando nuovi abitanti.
Il progetto è stato ribattezzato Work from Ollolai e lanciato dal Comune in collaborazione con l'associazione Sa Mata, un po’ come sempre più spesso accade in giro per l’Italia, Venezia compresa, che un anno fa ha lanciato un progetto simile della Fondazione Venezia in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari.
Chi sono i prescelti per il progetto
Il gruppo dei dieci professionisti provenienti dagli Usa potrà vivere e lavorare a Ollolai, circa 1.300 abitanti, “per tutto il tempo che vorrà”, scrive il giornale, sottolineando che i dieci professionisti sono stati scelti per via “del legame della città con gli Stati Uniti”. Legame che passa per Franco Columbu, un pastore nato proprio a Ollolai e “diventato in seguito un pugile che si è poi trasferito in California alla fine degli anni '60 prima di vincere i titoli di Mr. Europa e quindi di Mr. Universo nel 1970”. Ed è qui che l’uomo “ha incontrato e conosciuto Schwarzenegger” durante una competizione di bodybuilding in Germania a metà degli anni '60. I due hanno stretto una solida e lunga amicizia che “è durata tutta la vita” e nel corso della quale Columbu è stato anche “testimone di nozze” tra l'attore ed ex governatore della California con Maria Shriver, racconta la testata londinese.
In qualità di bodybuilder, Columbu si è anche aggiudicato il titolo di Mr. Olympia nel 1976 e nel 1981 ed è poi arrivato quinto nel primo concorso World's Strongest Man nel 1977 per poi essere nominato nel Guinness dei primati del 1978 “per aver fatto scoppiare una borsa dell'acqua calda soffiandoci dentro”. Tornava a Ollalai ogni estate ed è deceduto nel 2019 dopo essersi sentito male mentre nuotava al largo della Sardegna.
In sua memoria e in ricordo del lungo sodalizio con l’attore americano, il progetto “case a 1 euro” tenta dunque di “rivitalizzare la città, migliorare la vita degli abitanti e frenare lo spopolamento”, ha detto Francesco Columbu, sindaco di Ollolai (nessuna parentela con il campione) perché “crediamo che il nostro sia un bel posto dove vivere e lavorare da remoto, offrendo uno stile di vita fatto di natura, tranquillità, cibo sano e tradizioni”.