Gli algoritmi non c’entrano, sui social ci appassionano le discussioni tossiche

Annette Riedl / DPA / dpa Picture-Alliance via AFP - Computer e social
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“Nonostante piattaforme diverse e relativi algoritmi diversi, nonché norme sociali diverse, le dinamiche di tossicità sono sempre le stesse. E questo vale per argomenti di comunicazione online assai differenti tra loro, confermando l’universalità di questo pattern. In più ciò che emerge è che non esiste l’odiatore seriale e ci si avvelena più o meno tutti allo stesso modo su tutti i temi”. (Walter Quattrociocchi)
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