AGI - Alla fine non ha vinto nessuno. Perché non era quello lo scopo della sfida portata in scena - letteralmente - nel corso del convegno "Intelligenza Artificiale - Opportunità o minaccia?" da WGI (Writers Guild Italia) nell'ambito delle Giornate degli Autori dell'80ma Mostra del cinema di Venezia.
È stata la prima sfida che ha visto contrapporsi in tempo reale un sistema di Intelligenza Artificiale contro uno sceneggiatore nella creazione di un pitch per un soggetto audiovisivo. L'incontro, realizzato in collaborazione con 100Autori, SIAE e ANAC, aveva l'obiettivo di riflettere sulla rivoluzione in corso generata dall'avvento dei nuovi sistemi di IA e si è concluso con l'esibizione dal vivo di Alex Braga in una performance musicale realizzata attraverso la prima IA in grado di suonare live con un artista tradizionale.
Hanno partecipato al convegno, moderato dalla sceneggiatrice Francesca Romana Massaro, il presidente di WGI, Giorgio Glaviano, con Alex Braga, padre della prima intelligenza artificiale in grado di suonare live con musicisti tradizionali, Andrea Marzulli, direttore della sezione cinema SIAE, l'avvocato Giacomo Ciammaglichella, specializzato nella tutela del diritto d'autore, Monica Zapelli, sceneggiatrice.
La sfida al centro dell'evento ha visto contrapporsi in tempo reale un sistema di Intelligenza Artificiale, guidato dallo sceneggiatore Andrea Traina, e il lavoro manuale creativo di un altro sceneggiatore, Vinicio Canton, nella realizzazione di un pitch per un soggetto audiovisivo.
Senza voler decretare un vero vincitore, la sfida ha mostrato le enormi potenzialità dell'IA applicate alla scrittura creativa, che hanno consentito in poco più di mezz'ora di realizzare non solo un pitch completo di sinossi e descrizione dei personaggi e degli ambienti, ma anche di un piccolo trailer esemplificativo del soggetto immaginato nel breve arco di tempo del convegno.
Gli interventi degli ospiti hanno evidenziato opportunità e criticità offerti dai sistemi di Intelligenza Artificiale come ChatGPT, Meta e OpenAI. Dal deep learning al problema dei diritti d'autore, il convegno ha consentito di scoprire quanto l'Intelligenza Artificiale stia rapidamente già trasformando il cinema, ridefinendo i limiti della creatività umana, dimostrando che ci troviamo all'alba di una nuova era che necessita ricerca oltre che regolamentazione.