AGI - Ormai anche i più fedeli sostenitori si sono arresi alla scomparsa del jack per gli auricolari dagli smartphone e sono sempre di più quelli che virano verso le soluzioni senza fili. Per questo l'offerta di auricolari bluetooth si è fatta sempre più ampa e non c'è azienda produttrice di smartphone che non ne abbia in scuderia almeno un modello.
La denominazione wireless indica una tipologia di connettività che non fa uso di fili, mentre la connettività Bluetooth è un tipo particolare di wireless. Sostanzialmente, una cuffie Bluetooth è sempre wireless, ma non è vero il contrario poiché la connettività senza cavo opera principalmente tramite infrarossi e radiofrequenze. Ma distinguiamo i diversi tipi:
- Cuffie Bluetooth wireless: si tratta di modelli tradizionali senza cavo.
- Auricolari Bluetooth wireless: hanno un solo cavo che collega gli auricolari
- Auricolari true wireless: sono sprovvisti di qualunque filo. Questa tecnologia consente di utilizzare gli auricolari a una notevole distanza rispetto al cellulare e i modelli True Wireless eliminano anche il collegamento fisico tra l'auricolare destro e il sinistro
Ce ne sono così tanti e in range di prezzo così ampi che è difficile dire quale sia il migliore. È però possibile fare una panoramica dei migliori.
Sony WF-C700N
Sono i più economici auricolari dotati dell'ottima cancellazione del rumore di Sony, e sono anche molto comodi. Hanno una qualità audio superiore alla media e microfoni molto buoni: difficile chiedere di più per il prezzo che oggi è di 84 euro.
OPPO Enco Air 3 Pro
Comodi da indossare, hanno un buon livello di dettaglio nel suono e una buona cancellazione del rumore. Buoni anche i microfoni, che garantiscono chiamate chiare in ambienti non troppo rumorosi. Funziona molto bene l'app HeyMelody di OPPO. La vestibilità in-ear offre un efficace effetto di isolamento, sono leggere e confortevoli e nonostante l'aspetto 'plasticoso' dato anche dalla disponibilità di alcuni colori molto pop, come il verde pastello, hanno una cura di costruzione da fascia più elevata dei circa 90 euro con i quali si possono acquistare. I controlli sono sensibili ed è possibile impostare diversi gesti per controllare varie funzioni di riproduzione, cancellazione del rumore, assistente vocale e volume, tutte personalizzabili in modo dettagliato.
Jabra Elite 3
Sono i primi auricolari economici di Jabra, società specializzata nei dispositivi audio che fino a poco tempo fa si era dedicata solo alla fascia alta del mercato. Gli Elite 3, molto comodi, hanno una buona qualità audio, ottima modalità 'Trasparenza' che è una via di mezzo tra la cancellazione totale del rumore e il caos e presenta pulsanti fisici, comodissimi da cliccare. E un prezzo sotto i 70 euro che non è da sottovalutare.
Samsung Galaxy Buds 2
Buona qualità audio, buoni microfoni, tante funzioni smart e hanno anche la cancellazione attiva del rumore. Sono leggere e comode, estremamente equilibrate: vantano qualche chicca in più se associati a uno smartphone Samsung, ma sono compatibili con tutti i dispositivi Android (non con iPhone). Costano intorno agli 80 euro.
Pixel Buds Pro
Anche se hanno già un anno, gli auricolari di Google, che nascono come estensione dell'assistente vocale della casa, e dunque più incentrati sulle funzioni smart che sul resto, restano comunque un ottimo acquisto. La qualità è alta e il prezzo è già sceso a circa 125 euro, contro i 200 del lancio. La cancellazione del rumore con frequenze basse e regolari, come rumori di fondo di mezzi pubblici o aerei, fa davvero bene il suo lavoro. Il controllo dell'isolamento, una funzione disponibile nell'app e quindi solo su Android, sfrutta i microfoni per valutare il coretto inserimento degli auricolari e ottimizzare la riduzione del rumore.