AGI - Un treno attraversa la Germania, a bordo un gruppo di uomini provenienti da diverse parti del mondo cerca di non dare nell'occhio, ma è vigile, i muscoli sono tesi, pronti a scattare come molle. Le immagini restituiscono uno scenario che il cinema ha reso familiari: le atmosfere sono quelle dell'aprile 1945, la tensione è quella degli ultimi giorni di guerra.
Ma nonostante l'incredibile realismo, non è un film. È un videogioco. Anzi, lo sparatutto per antonomasia: il nuovo capitolo di quella saga immersiva che è Call of Duty. E che dopo qualche incursione nella contemporaneità - e in qualche caso anche in un ipotetico futuro conflitto - è tornata al grande classico, quello da cui tutto ha avuto origine (nel mondo di CoD): la Seconda Guerra Mondiale.
Si chiama 'Call of Duty: Vanguard' e arriva un anno dopo Black Ops Cold War. Sviluppato da Sledgehammer per Activision è disponibile su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S e PC (tramite Battle.net): in modalità single player, multiplayer e zombie. In Vanguard il sergente Arthur Kingsley è al comando della Task Force One, una squadra composta da soldati scelti provenienti da varie parti del mondo, creata per infiltrarsi tra le linee nemiche, scoprire la verità sul misterioso Progetto Phoenix e porre fine alla guerra.
Il gruppo viaggia su un treno nei pressi di Amburgo, senza avere le idee chiare su come proseguire la missione.
Super realistico
Call of Duty vuole essere un vero proprio teatro di guerra. O quantomeno sono queste le sue ambizioni. Al punto che la produzione ha stretto una collaborazione per metterne in evidenza il realismo. Veri fotoreporter di guerra hanno potuto “mettere piede” nel motore grafico di Call of Duty: Vanguard per scattare fotografie in-game. Il loro processo lavorativo e creativo è stato lo stesso di quando si sono trovati in una zona di guerra.
In particolare i fotoreporter di guerra Alex Potter e Sebastiano Tomada Piccolomini si sono avventurati all'interno del motore di gioco per un servizio fotografico esclusivo tenuto presso gli studi di motion capture del publisher Activision. I viaggi di Potter e Piccolomini sono stati poi inseriti in un trailer, permettendo ai fan di vedere con i loro occhi le esperienze e le reazioni in tempo reale di questi fotografi.
I protagonisti
I personaggi principali del gioco vengono presentati all'interno di flashback ambientati in Normandia, a Stalingrado, presso le isole Midway e l'isola di Bougainville, la Libia e l'Egitto. Oltre a Richard Webb, tra i protagonisti c'è Lucas Riggs, esperto di esplosivi irruento e dal carattere ribelle. C'è Arthur Kingsley, che si è arruolato nell'esercito britannico e ha guadagnato i gradi portando a termine missioni estremamente rischiose, in cui ha messo in evidenza le sue capacità di leader e un coraggio raro. Polina Petrova poi è un personaggio che si ispira alla cecchina russa Lyudmila Pavlichenko. C'è poi Wade Jackson è di New York: un soldato che ha combattuto nella 93esima divisione fanteria, la prima formata da afroamericani, di stanza nell'isola di Bougainville. Fanno tutti parte della Task Force One.
Nove missioni
Call of Duty: Vanguard ha un approccio fortemente cinematografico, mescolando finzione e realtà, ed è composto da nove capitoli. La prima missione si svolge a bordo di un treno per Amburgo.
La dimensione multiplayer
La dimensione multiplayer al momento del lancio ha offerto 20 mappe, 12 operatori, oltre 35 armi e la nuova modalità Zombie. Vanguard supporta il cross-play tra le console della scorsa generazione e quelle next-gen.
Misure anti-cheater contro i giocatori più scorretti
Vanguard ha introdotto anche RICOCHET Anti-Cheat, un approccio pensato per combattere il cheating facendo impiego di nuovi strumenti, lato server, che monitorano le analisi per identificare chi bara, e un processo di indagine (finalizzato all'esclusione) migliorato, di aggiornamenti per rafforzare la sicurezza degli account.
I numeri
Prodotto da Activision, Call of Duty è stato lanciato nel 2003. A oggi la serie conta 19 capitoli ufficiali e 11 spin-off, con 520 milioni di giocatori ed entrate per 15 miliardi di dollari. Nel 2007 Call of Duty 4: Modern Warfare ha offerto ai giocatori la possibilità di immergersi in un futuro conflitto tra Stati Uniti, Regno Unito e Russia. Modern Warfare è stato il gioco più venduto del 2007 e ha aiutato la serie a mantenere il suo posto al vertice del genere dei giochi di guerra. Il suo seguito, Call of Duty: Modern Warfare 2, durante i primi cinque giorni di uscita (novembre 2009), ha incassato oltre 550 milioni di dollari di vendite in tutto il mondo. Call of Duty: Black Ops, il capitolo successivo, ha superato i 360 milioni di dollari di vendite nel primo giorno di uscita (novembre 2010).