AGI - Agli albori degli smartphone, ZTE tentò un timido approccio al mercato italiano. Non andò bene e la casa cinese decise di alimentare altrove il proprio mercato device e di concentrarsi, per l’Italia, su quello delle infrastrutture. In uno scenario da Risiko degli smartphone, Huawei era destinata a prendersi la fetta più grossa del mercato Android nel nostro Paese e Zte, risolta la dolorosa querelle con gli Stati Uniti sulla vendita di tecnologia alla Corea del Nord, si sarebbe divisa con il colosso di Shenzhen quello della tecnologia 5G. Poi è arrivato Trump e per Huawei sappiamo tutti come sta andando a finire, sia sul fronte dei device che del 5G. Intanto Zte ha continuato a lavorare, fornendo tecnologia agli operatori italiani interessati a sviluppare sia le reti di quinta generazione che le altre.
Oggi che la guerra tra gli Usa e Huawei sembra aver raggiuto lo zenit e che secondo alcuni analisti il colosso cinese è destinato a soccombere sotto la lenta manovra di soffocamento attuata da Washington attraverso il mercato dei semiconduttori, Zte potrebbe trovarsi con un territorio immenso da conquistare.
Nessuno li ha esplicitamente menzionati tra i fornitori da tenere alla larga dalle reti europee – il monitoraggio delle loro azioni da parte del dipartimento del Commercio Usa è strettissimo, in base all’accordo siglato a chiusura dell’affaire nordcoreano – e se davvero la quota di Huawei sarà ridimensionata (e parecchio) sul fronte degli smartphone c’è un vasto mercato da spartirsi con Samsung e i marchi che fanno capo alla conglomerata Bkk (Oppo, OnePlue e realme).
Per imporsi all’attenzione, però, ci vuole un colpo da maestro e Zte sembra averlo messo a segno con una delle poche innovazioni davvero attese e sensate nel mondo degli smartphone: la fotocamera sotto lo schermo. Già mostrata da Oppo durante il Mobile World Congress del 2019 ma non ancora messa in produzione, potrebbe essere l’asso nella manica di Zte per sbarcare alla grande sul mercato italiano. Ma non subito.
Axon 20 5G, il primo vero full display del settore, "segna l'inizio della nuova strategia di prodotto di ZTE", ha dichiarato Ni Fei, Presidente di ZTE Mobile Devices "Gli smartphone saranno la nostra principale area di innovazione di prodotto. Nel frattempo, ci impegneremo anche a sviluppare prodotti mobili a banda larga per uso personale e domestico, dispositivi portabili intelligenti e ulteriori nuovi prodotti che permettano una vita smart perfettamente connessa agli scenari 5G".
Ad alimentare quella che viene presentata come la ‘Five Core Technologies’ ci sono materiali speciali, chip a doppio controllo, circuiti driver unici, la speciale matrice di pixel e l'algoritmo di autodiagnosi interno.
L'algoritmo di selfie della fotocamera frontale di ZTE, ad esempio, ha ottimizzato le prestazioni della fotocamera in diverse condizioni di luminosità e ha supportato la regolazione automatica della gamma dinamica, con un grande miglioramento della nitidezza della foto e del contrasto dell'immagine.
Sono state sfruttate le tecnologie aggiuntive sotto il display, compresi i sensori di luce ambientale, di suono e di impronte digitali, per ottenere un vero e proprio schermo intero senza fori.
Il display è un OLED da 6,92 pollici e supporta una profondità di colore a 10 bit e una copertura del 100% della gamma di colori DCI-P3, facendo sì che le prestazioni del display raggiungano gli standard del cinema digitale a colori. Lo spessore è di 7,98 mm e la connessione 5G è garantita da un'antenna PDS all'avanguardia con un design integrato a 360 gradi surround e una tecnologia intelligente di sintonizzazione a circuito chiuso, che può migliorare la stabilità della connessione di rete e la velocità di download.
Inoltre, dodici diverse antenne sono state integrate nella superficie esterna del telaio centrale, più distanti dalla scheda madre e dai componenti interni, permettendo così una ricezione del segnale più sensibile e una più rapida ricerca di rete.
Alimentato dalla piattaforma mobile Qualcomm Snapdragon 765G, ZTE Axon 20 5G è dotato di un motore di ottimizzazione del sistema che aumenta la velocità di avvio delle applicazioni più utilizzate fino al 40%. La batteria da 4.220 mAh può supportare 30W Quick Charge e una modalità di risparmio energetico da 5G che migliora la durata del 35%. ZTE Axon 20 5G è disponibile in Cina dal 1 settembre a partire da 2.198 yuan, poco più di 270 euro. Non è ancora prevista una eventuale data di arrivo sul mercato italiano.