Anheuser-Busch, il gruppo proprietario del marchio Budweiser, vuole trasportare la birra su mezzi elettrici e ha prenotato 40 tir Tesla. Che, considerando un prezzo di partenza di 150.000 dollari per ogni unità, significa un investimento di almeno 6 milioni di dollari. A oggi, è il piu' corposo pre-ordine noto ricevuto da Tesla per i suoi camion.
Anheuser-Busch ha l'obiettivo di ridurre le emissioni della sua filiera del 30% entro il 2025 (l'equivalente, fa sapere la società in una nota, di 500.000 vetture in meno sulle strade). Ma c'è anche un tema di costi: Tesla ha stimato un risparmio di carburante pari a 200.000 dollari durante l'intero ciclo di vita del veicolo. L'ordinazione però è, prima di tutto, un grande atto di fiducia nei confronti di Elon Musk, il cui "Semi-Truck" deve ancora affrontare una lunga fase di sviluppo, per poi entrare in commercio nel 2019. "Non vediamo l'ora di provarlo", ha affermato James Sembrot, direttore della Logistica di Anheuser-Busch.
Il colosso birrario Usa non è nuovo a sperimentazioni tecnologiche. Nel 2016, infatti, ha completato la prima spedizione commerciale al mondo su veicoli autonomi: 51.744 lattine di Budweiser sono state trasportate in Colorado, lungo un percorso di oltre 200 chilometri, da un camion di Otto, la startup controllata da Uber che sviluppa tir a guida autonoma.