Waymo, la società di Google che conduce la ricerca sulle auto a guida autonoma, annuncia di aver testato per la prima volta su strada dei veicoli senza guidatore e senza nessuno seduto nei posti davanti. L'esperimento si è tenuto a Phoenix in Arizona. Il test di Wayno è particolare perché in genere le aziende concorrenti di Google in questo campo hanno sempre immesso sulle strade delle auto a guida autonoma ma con qualcuno comunque seduto al volante, o sui sedili davanti.
Anche la controllata di Alphabet finora si era attenuta a questa regola. È stato l'amministratore delegato di Waymo, John Krafcik ad annunciare al Web Summit di Lisbona che stavolta l'esperimento di Phoenix prevedeva un'auto completamente autonoma senza nessuno alla guida. "Dopo oltre 8 anni di sperimentazione - comunica Waymo in una nota - abbiamo fatto un passo avanti, rilasciando una tecnologia potenzialmente a guida completamente autonoma".
"Le auto saranno più sicure e comode"
"A partire da adesso, i veicoli che si guidano da soli di Waymo sono stati sperimentati su strada, senza nessuno seduto davanti". Il primo test è avvenuto a Phoenix ma Waymo intende "lanciare un servizio di auto senza guidatori on demand", cioè dotate di app "nei prossimi mesi". L'obiettivo "a lungo termine" è quello di eliminare "potenzialmente la proprietà dell'auto".
"Nei prossimo mesi - di legge nella nota di Waymo - inviteremo i pubblico a a fare viaggio sulle nostre auto completamente autonome". "Una flotta" di auto completamente senza guidatori "fornirà nuove forme di car sharing: saranno più sicure, piu accessibili, più flessibili, potendo ciascuno usare lo spazio dell'auto per fare ciò che vuole".
"Il servizio inizialmente sarà fornito ai membri del programma a guida autonoma di Waymo, i quali saranno in grado di effettuare corse da scuola, dal lavoro, dai negozi, dai pub, o da altri locali coi quali è possibile recarsi con un veicolo".
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Test in Arizona
Google, nota il Financial Times, avviò sette anni fa le sue ricerche sull'auto a guida autonoma e, nel frattempo ha investito oltre mille miliardi di dollari in questa ricerca. La collaborazione di Google con l'industria dell'auto è stata limitata. Solo Chrysler finora ha adattato il software usato a Phoenix su alcuni suoi minivan. Waymo sostiene di essere la prima compagnia ad adottare un'auto autonoma a livello 4 e cioè in grado di guidare in piena autonomia in aree attentamente mappate e testate. S
olo Audi, secondo quanto riferisce al Ft Michael Harley, direttore della rivista Kelley Book and Auto Trader, sarebbe in procinto di commercializzare una tecnologia a livello 3. Uber, Gm, Delphi e Bmw avrebbero condotto dei test sul livello 4 ma sempre mentenendo un guidatore al volante. Altri esperti più critici, come John Simpson, dell'associazione a difesa dei consumatori Comsumer Watchdog sostengono che si sa troppo poco sulle ricerce condotte da Waymo.
"Mi preoccupa il fatto - dice - che possano seguire il tipico modello della Silicon Valley, di far uscire qualcosa e poi aggiustarlo strada facendo". L'Arizona è uno degli Stati Usa che si è detto d'accordo a far circolare simili auto, a patto che che rispettassero i requisiti di sicurezza. Krafcik sostiene che "l'obiettivo finale" della sua compagnia è quello di portare "questa tecnologia in altre città Usa e nel resto del mondo".