Partendo per la sua nuova missione sulla Stazione Spaziale Internazionale, Paolo Nespoli aveva promesso che avrebbe "portato tutti nello spazio" grazie al potere della rete. "Mi piace coivolgere tutti con i social media. Sicuramente le foto fatte dalla cupola o nella stazione ci aiutano a portare tutti nello spazio", aveva spiegato, "la maggior parte del tempo libero sarà dedicato a questo".
La promessa è stata mantenuta. A cinque giorni dal lancio l'astronauta italiano continua a raccontare la sua nuova missione e regalare emozioni agli oltre 200 mila seguaci del suo profilo Twitter.
"Nespoli è stato il primo a twittare dalla Iss", spiega il Sole 24 Ore, "ma ora c’è anche la nuova app, Spac 3, con la quale è atterrato sugli smartphone di tutto il mondo. La app consente di creare un’opera d’arte collettiva utilizzando le foto scattate dallo spazio e dalla Terra, unite in un photoshop ispirato al simbolo della missione Vita, Il Terzo Paradiso dell’artista Michelangelo Pistoletto.
Nespoli ha raccontato che nel tempo libero si può telefonare, si possono scambiare messaggi di posta elettronica, ci sono delle videoconferenze con i familiari".