Roma - Gli attacchi informatici continuano ad aumentare e sono una reale minaccia per i nostri computer e dispositivi. Nell'ultimo anno, in base ai dati del report di Symantec, Internet Security Threat Report (ISTR), c'e' stata una vera e propria evoluzione dei cybercriminali che sono ormai organizzati in modo professionale per migliorare l'efficienza dei propri attacchi. Ma gli esperti sono convinti che adottando alcuni accorgimenti sia possibile diminuire il livello delle minacce.
"Per quanto riguarda gli utenti, il primo consiglio degli esperti di sicurezza informatica è quello di usare delle password complesse per gli account. Sarebbe utile anche cambiarla ogni tre mesi e valutare uno strumento di gestione per proteggere ancora di piu' le informazioni. Fare attenzione agli allegati, è il secondo consiglio degli esperti: aprire un allegato sbagliato puo' causare la penetrazione del malware nel sistema. La formula 'prevenire e' meglio che curare' vale anche per l'informatica. E' importante usare costantemente un programma di protezione non solo per i virus ma anche per i firewall e i browser. Informarsi e conoscere le tecniche di inganno e' senza dubbio il modo piu' semplice per evitare l'attacco. L'ultimo consiglio e' quello di limitare le informazioni condivise online e sui social network per non fornire più materiale ai cybercriminali.
Ma agli attcchi dei cybercriminali non sono immuni nemmeno le aziende, e anche per loro ci sono delle accortezze da seguire. "La prima cosa da fare e' un lavoro di intelligence per individuare gli indicatori di compromissione e rispondere rapidamente agli incidenti. Altro punto fondamentale e' migliorare la sicurezza a tutti i livelli: sicurezza della rete, crittografia, autenticazione avanzata ed estendere il team IT". Le aziende devono inoltre "essere preparate al peggio" e valutare l'intervento di un esperto esterno per la gestione di un'eventuale crisi. Ultimo consiglio per le aziende, ma non meno importante, riguarda formazione dei dipendenti, e' importante che abbiano le competenze necessarie per contrastare efficacemente le minacce."Gruppi di cybercriminali evoluti oggi dimostrano gli stessi set di competenze degli autori di attacchi per conto di stati e nazioni ostili. Dispongono di numerose risorse e di personale tecnico molto preparato, talmente efficiente da operare nel normale orario lavorativo e da prendersi una pausa durante i fine settimana e in occasione delle festivita'", ha dichiarato Vittorio Bitteleri, country manager di Symantec in Italia. "I criminali di livello piu' basso arrivano perfino a organizzare processi operativi simili a quelli di un call center per aumentare l'impatto delle proprie truffe.(AGI)