La "casa universale" di Armani di Manhattan

AGI - Inaugurata a Manhattan la nuova “casa universale" di Giorgio Armani: un edificio di dodici piani al numero 760 di Madison Avenue, nell’Upper East Side. Novemila metri quadrati da sogno, con otto vetrine, le boutique Armani e Armani/Casa, Armani/Ristorante e lussuose Giorgio Armani residences.

“New York - ha commentato lo stilista - per me da sempre é legata ai tanti film che hanno segnato profondamente il mio immaginario. Penso alla città negli anni ’30 e ’40, che non smette di ispirarmi e che rievoco, con le sue atmosfere, nella nuova collezione Giorgio Armani donna”. Il primo piano è riservato ai gioielli e ai capi per la sera, alle collezioni di abbigliamento e accessori uomo, ai servizi Made to Order donna e Made to Measure uomo. Al terzo piano il grande open space casa, modulabile grazie alle pareti scorrevoli che suddividono lo spazio. Qui sono esposti mobili, oggetti d’arredo, carta da parati e tessuti pregiati. Il ristorante ha un ingresso indipendente e si sviluppa sul piano terra e mezzanino con un design contemporaneo. “Sono felice - ha commentato lo stilista, che ha festeggiato in estate i 90 anni - di svelare il nuovo edificio in Madison Avenue, che celebro con un evento e con la sfilata. Un progetto elaborato con il mio team di architetti, che esprime un concetto di lusso nel profondo rispetto della cultura e dello spirito del luogo”.

Oggi lo stilista visiterà la sua boutique ai grandi magazzini del lusso Bergdorf Goodman, sulla Fifth Avenue, e firmerà alcune copie del suo libro, “Per amore”. Dieci vetrine sono state personalizzate con le collezioni Armani uomo e donna autunno/inverno 2024/25 e della New York Exclusive Collection. L’omaggio allo stilista celebra lo storico sodalizio con Bergdorf, che negli anni ’80 per primo accolse a Manhattan la collezione uomo Armani. Poi il grande appuntamento della sfilata, al Park Avenue Armory, l’antica armeria nell’Upper East Side: seicentocinquanta ospiti, tra giornalisti, star e rappresentanti delle istituzioni. Seguirà una festa.Inaugurata a Manhattan la nuova “casa universale" di Giorgio Armani: un edificio di dodici piani al numero 760 di Madison Avenue, nell’Upper East Side. Novemila metri quadrati da sogno, con otto vetrine, le boutique Armani e Armani/Casa, Armani/Ristorante e lussuose Giorgio Armani residences. “New York - ha commentato lo stilista - per me da sempre è legata ai tanti film che hanno segnato profondamente il mio immaginario. Penso alla città negli anni ’30 e ’40, che non smette di ispirarmi e che rievoco, con le sue atmosfere, nella nuova collezione Giorgio Armani donna”.

Il primo piano è riservato ai gioielli e ai capi per la sera, alle collezioni di abbigliamento e accessori uomo, ai servizi Made to Order donna e Made to Measure uomo. Al terzo piano il grande open space casa, modulabile grazie alle pareti scorrevoli che suddividono lo spazio. Qui sono esposti mobili, oggetti d’arredo, carta da parati e tessuti pregiati. Il ristorante ha un ingresso indipendente e si sviluppa sul piano terra e mezzanino con un design contemporaneo. “Sono felice - ha commentato lo stilista, che ha festeggiato in estate i 90 anni - di svelare il nuovo edificio in Madison Avenue, che celebro con un evento e con la sfilata. Un progetto elaborato con il mio team di architetti, che esprime un concetto di lusso nel profondo rispetto della cultura e dello spirito del luogo”. Oggi lo stilista visiterà la sua boutique ai grandi magazzini del lusso Bergdorf Goodman, sulla Fifth Avenue, e firmerà alcune copie del suo libro, “Per amore”. Dieci vetrine sono state personalizzate con le collezioni Armani uomo e donna autunno/inverno 2024/25 e della New York Exclusive Collection. L’omaggio allo stilista celebra lo storico sodalizio con Bergdorf, che negli anni ’80 per primo accolse a Manhattan la collezione uomo Armani. Poi il grande appuntamento della sfilata, al Park Avenue Armory, l’antica armeria nell’Upper East Side: seicentocinquanta ospiti, tra giornalisti, star e rappresentanti delle istituzioni. Seguirà una festa.