È un termine coniato negli anni ’80 proprio da giornalisti americani. Oggi è così conosciuto da non essere più tradotto neppure in Italia. Si tratta di quel martedì in cui va alle urne il maggior numero di Stati: esattamente 15, tra i più importanti (in senso demografico) del Paese. Cosa succede il 5 marzo e perché è così importante sia per i democratici che per i repubblicani